Un catalogo risolve identificatori pubblici per le entità e i tipi di documenti. Il percorso di default è la sottodirectory doctypes.

Il numero di directory che è possibile specificare è illimitato, tuttavia il numero massimo di caratteri consentiti in Immagini è 4095.

L'impostazione iniziale corrisponde al valore della variabile di ambiente APTGRPATH, se impostata. In caso contrario, viene applicata l'impostazione di default che corrisponde alla sottodirectory graphics di percorso Arbortext. Se esiste già una sottodirectory graphics nella directory percorso Arbortext\application o percorso Arbortext\custom, tale sottodirectory farà parte del percorso delle immagini di default. Utilizzare %D per fare riferimento alla directory percorso Arbortext\graphics e a qualsiasi sottodirectory graphics presente nella directory percorso Arbortext\custom.

Qualsiasi URI di base e la directory padre del documento (se diversa dall'URI di base) vengono inclusi per default nelle directory oggetto delle ricerca delle immagini. Se il parametro di directory set graphicspath è impostato sul valore %^, la directory padre del documento non viene inclusa durante la ricerca delle immagini. Vengono cercati solo i percorsi specificati. Per includere la directory di lavoro corrente nel percorso delle immagini, aggiungere un punto (.) all'elenco delle directory. È tuttavia consigliabile non includere la directory di lavoro corrente nell'elenco del percorso delle immagini perché ciò potrebbe generare risultati non coerenti.

È necessario elencare ciascuna directory, poichéArbortext Editor non esegue la ricerca automaticamente nelle sottodirectory delle directory elencate.

Le directory elencate nell'opzione Entità possono corrispondere a un URL file:// o http:// o a un percorso di file. È possibile specificare un numero illimitato di directory. Tuttavia, il numero massimo di caratteri consentiti nel percorso di Entità è 4095.

Per default, la ricerca dei file di entità viene eseguita nella directory dei documenti e nella directory di lavoro corrente. È comunque possibile specificare il valore %^ per ignorare la directory dei documenti padre e la directory di lavoro corrente durante la ricerca di un file di entità. Vengono cercati solo i percorsi specificati.

Se in Windows è impostata un'associazione file con un browser Web, Arbortext Editor la rileva automaticamente. Il pulsante accanto a questa preferenza apre la finestra di dialogo Apri in cui è possibile individuare il browser desiderato.

Questa opzione viene utilizzata durante la modifica di documenti DITA. Il percorso dei riferimenti DITA viene utilizzato quando un riferimento non è specificato sotto forma di nome percorso assoluto o di nome percorso relativo alla directory dei documenti corrente. I riferimenti DITA risolti da questa variabile includono riferimenti ad argomento, riferimenti a contenuto, link, riferimenti incrociati e qualsiasi altro elemento DITA che fa riferimento a un contenuto. L'unica eccezione è rappresentata dai riferimenti grafici, che vengono risolti utilizzando il percorso Graphics.

L'impostazione iniziale corrisponde al valore della variabile di ambiente APTDITAPATH, se impostata. In caso contrario, viene applicata l'impostazione di default che corrisponde alla sottodirectory percorso Arbortext\doctypes\ditamap\ditamapsample. Separare ciascuna directory nel percorso riferimenti DITA con un punto e virgola. È possibile utilizzare parametri simbolici nel percorso dei riferimenti DITA.

Per risolvere i riferimenti relativi, la directory del documento e l'URI di base dell'elemento corrente, se diverso, vengono inclusi per default prima di qualsiasi directory contenuta nel percorso dei riferimenti DITA. Se il parametro di directory set ditapath è impostato sul valore %^, la directory del documento e l'URI di base dell'elemento corrente non vengono inclusi durante la ricerca delle immagini. Vengono cercati solo i percorsi specificati.