La funzione Confronta consente di confrontare le differenze tra due documenti qualsiasi. Se uno dei documenti è un documento XML in formato non strutturato anche l'altro deve esserlo. È possibile confrontare un documento aperto con un altro documento aperto, con un file su disco o con l'ultima versione salvata dello stesso documento.

Le opzioni del menu di confronto dei documenti sono disponibili nel menu Strumenti quando la funzione Menu completi è abilitata. Scegliere Strumenti > Confronta, quindi selezionare una delle tre opzioni seguenti: Ultimo salvataggio, Finestra o File.

È anche possibile confrontare due file su disco utilizzando la funzione ACL compare_files. Il risultato del confronto viene salvato in un terzo file specificato in un argomento. Per determinare se un documento è stato generato dalla funzione di confronto, è possibile utilizzare la funzione ACL doc_from_compare.

Il confronto tra documenti viene eseguito a livello di parola riguardo il contenuto. In modalità confronto le parole sono considerate sequenze di caratteri separati da spazi bianchi. Uno spazio bianco può essere un carattere tabulazione, nuova riga, tabulazione verticale, ritorno a capo o spazio. Tuttavia, se il carattere spazio è rilevante, come negli elementi as-is (dove tutti i caratteri sono rilevanti), viene incluso nel confronto.

Il confronto tra documenti ignora le istruzioni di elaborazione (processing instructions, PI) di segnalibri e segnalibri rapidi, ma elabora tutte quelle relative alla formattazione del contenuto, ad esempio font, interruzione di pagina o sfondo celle di tabella. Il testo generato viene ignorato durante i confronti. Le modifiche al testo generato non sono considerate confronti validi. Si consideri ad esempio la rinumerazione che avviene quando gli elementi in un elenco sono contrassegnati come da eliminare o aggiungere ma non sono ancora stati aggiunti o rimossi.

Le immagini e le equazioni non vengono stimate. Se tuttavia si inserisce o si elimina un'immagine o un'equazione, questa viene contrassegnata nel confronto. Per visualizzare la modifica, è necessario che l'opzione Visualizzazione tag sia impostata su Full o Partial.

È possibile salvare il documento dei risultati di Confronta e lasciare intatti i marcatori delle differenze. Il documento di confronto salvato può non essere contestualmente valido, tuttavia è possibile riaprirlo e salvarlo di nuovo senza perdere il markup di confronto. Se per il confronto è stata selezionata l'opzione Confronta entità, nella finestra Confronta viene salvato il file con le entità come testo sottoposto a flattening.

È anche possibile stampare i documenti dei risultati dei confronti. In Stampa visualizzazione editor, l'output include il markup delle differenze, ad esempio i wrapper e il colore di sfondo (oppure scala di grigio nelle stampanti non a colori). Per la Stampa normale, le modifiche agli attributi non sono visibili.

Nella scheda Confronta della finestra di dialogo Preferenze sono disponibili le impostazioni per la personalizzazione dell'output di un confronto.

Quando si esegue il confronto, l'output viene visualizzato in una finestra Confronta. Se per confrontare due file si utilizza la funzione ACL compare_files, l'output del confronto viene salvato nel file dei risultati. Per contrassegnare le differenze di contenuto come inserimenti ed eliminazioni, nella scheda Confronta è possibile scegliere i tag wrapper o le PI (istruzioni di elaborazione denominate Insert e Delete). Di default le PI vengono utilizzate per contrassegnare gli inserimenti con le sottolineature e le eliminazioni con l'effetto barrato. Anche i colori di sfondo di default cambiano per le selezioni di inserimento ed eliminazione. Il contenuto semplicemente spostato viene contrassegnato come eliminazione nella posizione originale e come inserimento nella nuova posizione.

È anche possibile scegliere di confrontare le entità. Selezionare Confronta entità per espandere le entità file e testo durante il confronto e stimarne il contenuto. Quando l'output dei risultati viene inviato alla finestra Confronta, le entità rimangono espanse. Se non si seleziona Confronta entità, il confronto viene eseguito rigidamente tra i riferimenti alle entità e le entità non vengono espanse per la valutazione.

Se si seleziona Mostra modifiche attributi, i marcatori wrapper vengono applicati alle modifiche di attributo.

Arbortext Editor utilizza un blocco di memoria designato allocato durante l'elaborazione. L'allocazione di memoria di default è pari a 50 MB. Per regolare la quantità di memoria da allocare durante l'esecuzione del confronto, è possibile utilizzare il comando ACL set diffmemory. Se l'allocazione di memoria non è sufficiente, viene visualizzato un messaggio di errore che indica di impostare un valore maggiore.

Quando si apre il documento dei risultati di Confronta, è possibile individuare le differenze utilizzando le opzioni Modifica successiva e Modifica precedente del menu Trova.