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Migrazione di ThingWorx Flow
È possibile migrare ThingWorx Flow 8.x installato in un computer a ThingWorx Flow 9.x installato in un computer separato esportando la memoria da ThingWorx Flow 8.x e importandola in ThingWorx Flow 9.x. È possibile eseguire anche la migrazione di ThingWorx Flow, se è necessario spostare i dati ThingWorx Flow dal sistema di preproduzione alla produzione.
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Ai fini del presente documento, si supponga che il computer in cui è installato ThingWorx Flow 8.x sia il computer A e che il computer in cui è installato ThingWorx Flow 9.x sia il computer B.
Prerequisiti
Prima di eseguire la migrazione di ThingWorx Flow, assicurarsi di soddisfare i prerequisiti riportati di seguito.
Nel computer A è presente un'installazione di ThingWorx Flow 8.x con workflow diversi creati utilizzando connessioni, autorizzazioni e trigger diversi e contenenti condizioni, loop, azioni personalizzate, connessioni private (che utilizzano gli utenti) e così via.
Nel computer B sono disponibili i privilegi necessari per installare ThingWorx Foundation e ThingWorx Flow.
È stata scaricata la versione 9.x appropriata di ThingWorx Foundation dal sito Web PTC Software Download.
È stata scaricata la versione 9.x appropriata di ThingWorx Flow dal sito Web PTC Software Download.
Passi
Di seguito sono riportati i passi principali del processo.
Passo 1: esportare i dati di ThingWorx Flow in ThingworxStorage
1. Nel computer A accedere a ThingWorx Composer come amministratore. Assicurarsi che l'amministratore appartenga al gruppo degli amministratori.
2. Nel riquadro di navigazione a sinistra fare clic su e selezionare Esporta. Viene visualizzata la finestra Esportazione.
3. Nell'elenco Opzione di esportazione selezionare In ThingworxStorage.
4. Selezionare la casella di controllo Esportazione universale per assicurarsi che le informazioni sensibili non vengano esportate.
5. Fare clic su Esporta. La cartella esportata denominata con la data e l'ora correnti viene creata nella cartella <percorso_installazione_ThingWorx>\ThingWorx<tipoDB>-<8.x>\ThingworxStorage\exports.
6. In <percorso_installazione_ThingWorx>\ThingWorx<tipoDB>-<8.x>\ThingworxStorage\logs aprire il file ApplicationLog.log pertinente per verificare che il processo di esportazione sia stato completato correttamente.
7. Eseguire il backup della cartella esportata in un altro computer o archivio.
Passo 2: installare ThingWorx Foundation e ThingWorx Flow nel computer B
1. Installare ThingWorx Foundation 9.x. Per ulteriori informazioni, vedere Installazione di ThingWorx.
2. Installare ThingWorx Flow 9.x. Per ulteriori informazioni, vedere Installazione di ThingWorx Flow.
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È possibile installare ThingWorx Foundation e ThingWorx Flow nello stesso computer oppure in computer diversi. Assicurarsi tuttavia che ThingWorx Foundation e ThingWorx Flow siano installati nello stesso dominio.
3. Avviare il server ThingWorx Flow.
4. Eseguire il servizio LoadOAuthConfiguration in ThingWorx Composer per caricare le configurazioni OAuth nel server ThingWorx Flow.
(Facoltativo) Passo 3: distribuire connettori personalizzati nel computer B.
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Completare la procedura descritta in questa sezione solo se sono stati sviluppati connettori personalizzati utilizzando l'SDK ThingWorx Flow.
1. Copiare il codice sorgente del connettore personalizzato nel computer B.
2. Passare alla directory radice del connettore ed eseguire il comando flow-deploy connector.
Per ulteriori informazioni, vedere Distribuzione dei connettori.
3. Eseguire il comando seguente per inizializzare il connettore personalizzato nel database:
flow-deploy migrate -u <nomeutente DB Flow> -p <password DB Flow> -s <directory di installazione di Flow>
Passo 4: importare i dati esportati nell'installazione di ThingWorx Foundation 9.x nel computer B
1. Copiare la cartella di archiviazione esportata di cui è stato eseguito il backup al passo 1 in <percorso_installazione_ThingWorx>\ThingworxStorage\exports nel computer B.
2. Nel computer B accedere come amministratore a ThingWorx Composer. Assicurarsi che l'amministratore appartenga al gruppo degli amministratori.
3. Nel riquadro di navigazione a sinistra fare clic su e selezionare Importa. Viene visualizzata la finestra Importazione.
4. Nell'elenco Opzione di importazione selezionare Da ThingworxStorage.
5. Selezionare la cartella copiata in <percorso_installazione_ThingWorx>\ThingworxStorage\exports.
6. Fare clic su Importa.
7. In <percorso_installazione_ThingWorx>\ThingworxStorage\logs aprire il file ApplicationLog.log pertinente per verificare che il processo di importazione sia riuscito.
(Facoltativo) Passo 5: apportare modifiche di configurazione a ThingWorx Foundation e ThingWorx Flow
Se necessario, procedere alla configurazione delle modifiche apportate ai servizi ThingWorx Foundation e ThingWorx Flow. Per informazioni su ThingWorx Flow, vedere Configurazione di ThingWorx Flow. Per informazioni sugli aggiornamenti di ThingWorx Foundation, vedere Risorse di configurazione ThingWorx.
Passo 6: aggiornare connettori e trigger nel computer B.
1. Nel computer B accedere a ThingWorx Flow come amministratore.
2. Nel dashboard ThingWorx Flow verificare che vengano importati tutti i connettori e trigger. Per ciascuno di essi è presente un'icona . Ciò indica che sono configurati in modo incompleto in quanto le informazioni sensibili non sono state esportate, il che è il risultato della selezione di Esportazione universale durante l'esportazione.
3. Fornire le credenziali corrette per ciascun connettore.
4. Fornire le informazioni di ricerca e le credenziali corrette per tutti i trigger.
Passo 7: verificare che tutti i dati di ThingWorx Foundation e ThingWorx Flow siano stati importati e che i workflow possano essere eseguiti sul computer B
1. Nel computer B accedere a ThingWorx Composer come amministratore.
2. In ThingWorx Composer selezionare Oggetti e assicurarsi che i workflow nelle entità Oggetto siano stati importati.
3. Nel dashboard di ThingWorx Flow verificare che tutti i workflow siano stati importati.
In alternativa, aprire l'entità Workflow, fare clic su Servizi e aprire qualsiasi servizio. Il workflow deve essere visualizzato ed eseguito correttamente.
4. Aprire i workflow e verificare che sia possibile modificarli ed eseguirli.
5. Verificare che sia possibile creare un connettore OAuth (utente sessione) per i servizi di terze parti.
6. Verificare che i trigger funzionino correttamente.
7. Verificare che sia possibile creare un workflow e, durante la creazione del workflow, aggiungere una categoria nell'editor del workflow.
La migrazione di ThingWorx Flow al computer B è stata completata.
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