Creazione dei connettori di integrazione
Per creare connettori di integrazione, attenersi alla procedura riportata di seguito.
1. In Composer selezionare > , quindi fare clic su Nuovo.
2. Selezionare uno dei modelli di oggetto riportati di seguito, quindi fare clic OK.
◦ GenericConnector
◦ HTTPConnector
◦ ODataConnector
◦ SAPODataConnector
◦ SwaggerConnector
◦ WindchillSwaggerConnector
Per ulteriori informazioni sui modelli di oggetto precedenti, vedere Panoramica dei connettori di integrazione.
3. Immettere un nome e una descrizione.
4. A seconda del modello di oggetto selezionato, stabilire la connessione al sistema back-end nell'area Configurazione.
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Modelli di oggetto
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Descrizione
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Impostazioni connessione connettore generico
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• Intervallo di aggiornamento (min): specificare l'intervallo per l'aggiornamento della cache degli endpoint. Il valore di default è 60 minuti.
• Tipo di autenticazione: immettere uno dei valori riportati di seguito.
◦ Nessuno
◦ Fissa
Questo tipo di autenticazione richiede un account di servizio sull'applicazione back-end. Questo account non corrisponde a un utente effettivo; il suo scopo è consentire l'accesso a un'altra applicazione. Tutte le operazioni di accesso dalle applicazioni ThingWorx utilizzano questo account di servizio sull'applicazione back-end.
◦ SSO
Per ulteriori informazioni, vedere Autenticazione Single Sign-On.
• ID server di autorizzazione: solo per il tipo di autenticazione SSO.
Immettere l'ID del server di autorizzazione a cui connettersi.
L'ID viene assegnato da un amministratore di server quando ThingWorx è configurato per SSO. Per recuperare il valore, fare riferimento alla variabile <IdServerAutorizzazione> utilizzata dall'impostazione authServerId.clientID nel file sso-settings.json in cui è installato ThingWorx. È possibile contattare l'amministratore del server Apache Tomcat per richiedere l'ID del server di autorizzazione.
Per ulteriori informazioni, consultare l'argomento Configurazione di sso-settings.json.
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Impostazioni CSRF
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Immettere i valori nei campi riportati di seguito.
• URL relativo per richiesta Get CSRF
Impostare il valore relativo all'URL di base. Il token CSRF verrà restituito come intestazione di risposta. Convalidare l'URL effettuando una richiesta GET in uno strumento come Postman di Google. Assicurarsi di specificare l'intestazione in cui il sistema di back-end restituisce il token CSRF quando effettua la richiesta. Impostare il valore dell'intestazione della richiesta su Recupera. La risposta deve contenere l'intestazione con un token valido come valore.
Ad esempio, per un'istanza Windchill a cui è applicata la patch Windchill REST Services (WRS), il valore di questa configurazione può essere semplice, ad esempio servlet/odata.
• Nome token CSRF
Nome dell'intestazione in cui il sistema di back-end restituisce il token CSRF. Per un sistema Windchill con WRS, il nome dell'intestazione è CSRF_NONCE.
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Impostazioni connessione connettore HTTP: solo per il tipo di autenticazione Fissa.
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• Immettere i valori nei campi riportati di seguito.
◦ Nome utente
◦ Password
◦ Conferma password
URL di instradamento del servizio per il sistema back-end OData. Immettere più righe se si dispone di più domini. Se si immette un URL relativo di seguito, tale URL viene utilizzato come parte del percorso.
Ad esempio, se l'URL relativo è /servlet/odata e gli URL di instradamento del servizio sono /ProdMgmt e /DataAdmin, gli URL del servizio effettivi relativi all'URL di base sono /servlet/odata/ProdMgmt e /servlet/odata/DataAdmin. Questi URL di instradamento del servizio indicano una o più specifiche OData. Per ogni URL di instradamento del servizio, viene aggiunto il percorso /$metadata e alla risorsa viene richiesto di recuperare la specifica OData.
• Per tutti i tipi di autenticazione, immettere le informazioni nei campi URL riportati di seguito. Se è stato fornito un valore di default dal modello di oggetto, non modificare tale valore. Ad esempio, URL relativo e URL connessione vengono forniti per SAPODataConnector. Questi URL indirizzano a un servizio del catalogo che individua le specifiche correlate.
◦ URL base: l'URL di base è richiesto per accedere al sistema back-end. Tale URL include l'host, la porta e l'applicazione del sistema back-end.
Per SSO, immettere un URL che supporta OAuth. Per ulteriori informazioni, vedere Utilizzo degli ambiti.
◦ URL relativo: URL su cui l'API viene gestita, relativo all'URL base.
◦ URL connessione: l'URL utilizzato per verificare la connessione, relativo all'URL base.
Recupera dati legacy: se la casella di controllo non è selezionata, i parametri appena esposti sono visibili. I nuovi parametri vengono introdotti nella definizione degli endpoint in base alla mappatura più recente. Per ulteriori informazioni, vedere Tipi di base delle proprietà. La casella di controllo è selezionata per default.
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Impostazioni connessione connettore OData: solo per ODataConnector.
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SAPODataConnector
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Impostazioni connessione connettore Swagger
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• URL relativo della specifica Swagger: URL utilizzato per ottenere la specifica Swagger dal sistema back-end. È relativo all'URL base.
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In Impostazioni ambiti server di autorizzazione: solo per il tipo di autenticazione SSO.
Immettere i nomi di ambito esattamente come vengono visualizzati nel server di autorizzazione. Questi ambiti sono definiti nel provider di risorse e registrati nel server di autorizzazione. Per ulteriori informazioni, vedere Utilizzo degli ambiti.
5. Passare a Esposizione dei servizi sul connettore di integrazione.
6. Fare clic su Salva.
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Le informazioni sullo stato della connessione sono disponibili in > > . Per ulteriori informazioni, vedere Monitoraggio dello stato dei connettori di integrazione.
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