Disinstallazione manuale di ThingWorx Flow
Completare la procedura descritta di seguito per disinstallare ThingWorx Flow manualmente.
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Con ThingWorx Flow 9.1 e versioni successive, è possibile disinstallare ThingWorx Flow automaticamente. Per ulteriori informazioni, vedere Disinstallazione automatica di ThingWorx Flow.
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Windows Server 2016/ 2019
Prerequisito
Rimuovere tutti i workflow.
Passi
1. Arrestare i servizi seguenti:
a. RabbitMQ
b. thingworxflow.exe
c. ThingWorxFlowNginx
2. Da App di Windows/Programmi disinstallare i programmi seguenti nell'ordine specificato.
a. RabbitMQ
b. Erlang
3. Se presenti, eliminare i servizi seguenti:
a. SC DELETE thingworxflow.exe
b. SC DELETE ThingWorxFlowNginx
4. Rimuovere le variabili di ambiente elencate di seguito.
a. PM2_HOME
b. PM2_SERVICE_PM2_DIR
c. Tutte le variabili RabbitMQ. Iniziano con RABBITMQ_*.
d. Dalla variabile di ambiente PATH rimuovere tutte le voci che puntano alla directory di installazione di ThingWorx Flow.
e. Dalla variabile di ambiente PATH rimuovere la voce che punta all'installazione di Nginx. La posizione di default è C:\Programmi\nginx-xxx.
5. Rimuovere le cartelle riportate di seguito.
a. Cartella di installazione di Nginx. La posizione di default è C:\Programmi\nginx-xxx.
b. Cartella di installazione di ThingWorx Flow.
Se alcuni file sono bloccati, potrebbe essere necessario terminare il task epmd nella scheda Processi in Gestione attività di Windows.
6. Eliminare il file <Percorso_Cartellla_Utenti>\Users\engtest\.ptc_ccif\ThingWorxFlow.xml.
7. Eliminare HKEY_LOCAL_MACHINE\SOFTWARE\Ericsson\Erlang\ErlSrv\1.1\RabbitMQ dal registro di sistema, se presente.
8. Rimuovere la sezione seguente da file platform-settings.json:
"OrchestrationSettings": {
"EnableOrchestration": true,
"QueueHost": "localhost",
"QueuePort": 5672,
"QueueName": "256mb",
"QueueUsername": "symphuser",
"QueuePassword": "symphpass",
"QueueVHost": "symphony"
},
"EnableOrchestration": true,
"QueueHost": "localhost",
"QueuePort": 5672,
"QueueName": "256mb",
"QueueUsername": "symphuser",
"QueuePassword": "symphpass",
"QueueVHost": "symphony"
},
9. Nel caso in cui SSO sia configurato, aggiornare nuovamente sso-settings nella porta e nell'host ThingWorx nel computer ThingWorx Foundation.
Nel file sso-settings.json modificare rispettivamente i valori clientBaseURL e metadataEntityBaseURL nuovamente nella porta e nell'host ThingWorx.
10. Riavviare ThingWorx Foundation.
11. Eliminare il database ThingWorx Flow. Se è stato utilizzato lo stesso database per ThingWorx Foundation e ThingWorx Flow, eliminare lo schema flow dal database ThingWorx.
Se si desidera di nuovo installare ThingWorx Flow, è necessario creare nuovamente il database ThingWorx Flow prima di iniziare l'installazione, a meno che non si intenda utilizzare lo stesso database di ThingWorx Foundation.
Red Hat Enterprise Linux 7.5, 7.6, 8.0 o 8.1
Prerequisito
Rimuovere tutti i workflow.
Passi
1. Nginx
a. Arrestare il servizio Nginx e rimuovere lo script di avvio automatico Nginx:
▪ sudo systemctl stop nginx.service
▪ sudo systemctl disable nginx.service
b. Eliminare le directory di installazione correlate a Nginx:
▪ sudo rm -rf /etc/nginx
▪ sudo rm -rf /var/log/nginx
▪ sudo rm -rf /var/cache/nginx/
c. Rimuovere lo script nginx.service creato in systemd:
▪ sudo rm -rf /usr/lib/systemd/system/nginx.service
▪ sudo rm -rf /etc/systemd/system/nginx.service.d
d. Rimuovere i package correlati a Nginx:
▪ sudo yum remove nginx
▪ sudo rm /etc/yum.repos.d/nginx-repo.repo
2. RabbitMQ
a. Arrestare il servizio rabbitmq-server:
sudo systemctl stop rabbitmq-server
b. Rimuovere rabbitmq:
▪ sudo yum remove rabbitmq-server
▪ Per Red Hat Enterprise Linux 80 o 8.1, eseguire anche il comando sudo rm /etc/yum.repos.d/bintray-rabbitmq-server.repo.
c. Eliminare le directory correlate a RabbitMQ:
▪ sudo rm -rf /etc/rabbitmq
▪ sudo rm -rf /var/log/rabbitmq
▪ sudo rm -rf /usr/lib/rabbitmq
▪ sudo rm -rf /var/lib/rabbitmq
d. Eliminare i package correlati a RabbitMQ:
▪ sudo yum remove logrotate
▪ sudo yum remove erlang*
3. ThingWorx Flow
a. Arrestare e rimuovere i servizi seguenti:
▪ sudo systemctl stop ThingWorx-Flow
▪ sudo systemctl disable ThingWorx-Flow
▪ sudo rm /etc/systemd/system/ThingWorx-Flow.service
▪ sudo systemctl daemon-reload
b. Eliminare la directory di installazione di ThingWorx Flow:
sudo rm -R <Cartella_Installazione_ThingWorx_Flow>
4. Nodo
sudo yum remove nodejs
5. Rimuovere i file seguenti:
▪ sudo rm /etc/profile.d/pm2.sh
▪ sudo rm /root/.ptc_ccif/ThingWorxFlow.xml
▪ sudo semanage fcontext -D
6. Rimuovere la sezione seguente da file platform-settings.json:
"OrchestrationSettings": {
"EnableOrchestration": true,
"QueueHost": "localhost",
"QueuePort": 5672,
"QueueName": "256mb",
"QueueUsername": "symphuser",
"QueuePassword": "symphpass",
"QueueVHost": "symphony"
},
"EnableOrchestration": true,
"QueueHost": "localhost",
"QueuePort": 5672,
"QueueName": "256mb",
"QueueUsername": "symphuser",
"QueuePassword": "symphpass",
"QueueVHost": "symphony"
},
7. Nel caso in cui SSO sia configurato, aggiornare nuovamente sso-settings nella porta e nell'host ThingWorx nel computer ThingWorx Foundation.
Nel file sso-settings.json modificare rispettivamente i valori clientBaseURL e metadataEntityBaseURL nuovamente nella porta e nell'host ThingWorx.
8. Riavviare ThingWorx Foundation.
9. Eliminare il database ThingWorx Flow. Se è stato utilizzato lo stesso database per ThingWorx Foundation e ThingWorx Flow, eliminare lo schema flow dal database ThingWorx.
Se si desidera di nuovo installare ThingWorx Flow, è necessario creare nuovamente il database ThingWorx Flow prima di iniziare l'installazione, a meno che non si intenda utilizzare lo stesso database di ThingWorx Foundation.