Arbortext Editor consente di pubblicare mappe e argomenti DITA. Per le mappe DITA, è anche possibile selezionare e pubblicare solo parte della mappa.

Un foglio di stile Arbortext Styler (.stile) è incluso per l'utilizzo con ciascuno dei tipi di documenti DITA. È possibile utilizzare questi fogli di stile direttamente o come base per lo sviluppo di fogli di stile avanzati o personalizzati per la pubblicazione di documenti DITA. I fogli di stile di esempio sono disponibili anche in formato modulare, consentendo di utilizzare i moduli esistenti come blocchi di base per sviluppare un foglio di stile per il proprio ambiente. Per ulteriori informazioni sullo sviluppo di fogli di stile per i documenti DITA, consultare la Guida in linea di Arbortext Styler.

È possibile pubblicare documenti DITA con i tipi di output seguenti:

È inoltre possibile utilizzare File > Anteprima di stampa per visualizzare un'anteprima del documento DITA prima di pubblicarlo. La funzione di creazione di profili di Arbortext Editor e i file DITAVAL standard DITA sono supportati per documenti DITA, consentendo di filtrare il contenuto nell'output pubblicato.

La pubblicazione di un argomento DITA è simile alla pubblicazione di altri tipi di documenti. Una volta pubblicato un argomento DITA mediante Arbortext Editor o Arbortext Publishing Engine, l'argomento viene pubblicato sulla base del foglio di stile associato, quindi nel formato di output specificato. L'argomento viene pubblicato come se fosse contenuto in una mappa DITA il che garantisce che i riferimenti incrociati e i link vengano risolti in modo corretto. Tuttavia la pubblicazione di un singolo argomento con riferimenti incrociati e link in genere non ottiene lo stesso risultato della pubblicazione di una mappa DITA che fa riferimento a tutti gli argomenti. La pubblicazione degli argomenti è spesso più utile per la revisione e la modifica. In genere è opportuno produrre la pubblicazione finale da una mappa DITA.

Una mappa DITA è una raccolta di riferimenti ad argomenti DITA e ad altro contenuto. Pertanto quando si pubblica una mappa DITA, il processo di pubblicazione prima assembla tutto il contenuto referenziato nella mappa in un documento intermedio denominato documento risolto per l'elaborazione con Styler. Successivamente il documento risolto viene pubblicato sulla base del foglio di stile associato e viene pubblicato nel formato di output specificato. Se una mappa contiene riferimenti a documenti DITA o di altro tipo che non sono contenuti nella mappa che si sta pubblicando, il processo di pubblicazione raccoglie le destinazioni di questi riferimenti durante la pubblicazione consentendo la corretta risoluzione nell'output di tali riferimenti. I file referenziati sono archiviati in una cartella denominata in base al documento di output con il suffisso .ditaLinks aggiunto al nome della cartella.

È inoltre possibile produrre una versione del documento risolto tramite la scelta di menu di Arbortext EditorModifica > Modifica documento risolto > Per l'elaborazione con Styler. Questa versione del documento risolto consente di utilizzare Arbortext Styler per sviluppare un foglio di stile per la mappa. Il documento risolto per l'elaborazione con Styler è un documento temporaneo il cui scopo è solo lo sviluppo di un foglio di stile. A differenza del documento risolto per la modifica, eventuali modifiche apportate al documento risolto per l'elaborazione con Styler non saranno riflesse negli argomenti associati quando il documento risolto viene chiuso.

Per i tipi di output quali EPUB, HTML, Guida in formato HTML e Web che generano vari file HTML, il processo di pubblicazione conserva i nomi dei file di input DITA ed eventuali strutture di directory nelle quali i file di input sono contenuti per default. È possibile modificare queste e altre impostazioni di default in Arbortext Styler.

È possibile utilizzare l'attributo di profilo deliveryTarget nei riferimenti ad argomenti (elementi topicref) in mappe DITA e negli argomenti per controllare se l'argomento o il contenuto referenziato è incluso in uno specifico tipo di output. Nei tipi di documento forniti, l'attributo deliveryTarget presenta i seguenti valori consentiti.

Questi valori imitano quelli consentiti per l'attributo print, che è diventato obsoleto in DITA 1.3. L'attributo print è tuttora supportato in Arbortext Editor.

È consigliabile fornire all'attributo deliveryTarget valori che riflettono il tipo di output di destinazione, ad esempio epub, pdf o html.

Se si utilizzano valori di deliveryTarget per questo scopo, è necessario selezionare il valore richiesto come impostazione di profilo durante il processo di pubblicazione.

Se un riferimento ad argomento contiene altri riferimenti ad argomenti, il valore dell'attributo deliveryTarget nel riferimento ad argomento padre controlla se tutti i riferimenti ad argomenti sono inclusi nell'output specificato. In questo caso i valori dell'attributo deliveryTarget per i riferimenti ad argomenti annidati vengono ignorati.

Arbortext Editor supporta la maggior parte dell'elaborazione dei riferimenti chiave definita nella sezione Processing key references (Elaborazione dei riferimenti chiave) della specifica DITA Architectural Specification (Specifica architettura DITA) OASIS per la pubblicazione. La sostituzione del contenuto di testo durante la pubblicazione è supportata attraverso l'inserimento del testo in elementi vuoti che fanno riferimento a una definizione chiave e l'utilizzo dell'attributo conkeyref.

In alcuni casi, è possibile che un riferimento conkeyref non includa un ID argomento. Ad esempio, quando la definizione chiave contiene solo l'URI dell'argomento e il riferimento della chiave del contenuto si riferisce al nome chiave e a un ID elemento all'interno dell'argomento referenziato. L'argomento referenziato nell'URI potrebbe contenere altri argomenti, perché si tratta di un Ditabase o perché contiene argomenti annidati, e questi ultimi potrebbero contenere elementi con lo stesso ID. In questo caso, Arbortext Editor presume che il primo elemento dell'argomento con l'ID specificato sia la destinazione del riferimento a contenuto. La presenza di più elementi con lo stesso ID nell'argomento potrebbe avere come conseguenza che un elemento non corretto sia la destinazione del riferimento a contenuto. Si tratta della procedura ottimale per accertarsi che l'ID argomento sia incluso in eventuali definizioni chiave destinate all'utilizzo per riferimenti conkeyref.