Quando un'entità file viene creata da un documento SGML, Arbortext Editor genera automaticamente l'istruzione di elaborazione per la verifica basata sul contesto <?Pub CX> nella posizione in cui si trovava il frammento nel documento originale. Arbortext Editor utilizza questo contesto per verificare la completezza dell'entità file se viene aperta come file autonomo per la modifica. Per i documenti XML, la PI della verifica basata sul contesto non viene generata automaticamente. Tuttavia, per fornire maggiore contesto per la corrispondenza eic in un documento XML, è possibile aggiungere la PI della stringa del contesto a un file XML utilizzando un editor di testo. Arbortext Editor conserva la PI della stringa del contesto quando il file viene salvato.

Una PI <?Pub CX> fornisce il contesto per la corrispondenza e-i-c FOSI purché la variabile di ambiente APTFRAGCX non sia impostata su none. Questa PI, che viene inserita prima del primo tag del documento, è visibile solo nel codice SGML.

Per determinare il valore della PI CX, posizionare il cursore prima del primo tag in un documento e utilizzare la funzione context_string(). È inoltre possibile determinare il ruolo della PI contesto per la PI creata o in corso di creazione utilizzando context_string() nel punto del riferimento all'entità. Non è possibile individuare l'istruzione di elaborazione contesto mediante Trova > Istruzione di elaborazione.

Di seguito è riportato un esempio di PI CX:

Il contesto vero e proprio inizia dopo la porzione set dell'istruzione. La singola parentesi aperta dopo l'elemento book nell'elenco indica che l'entità file si trova all'interno dell'elemento book . Al contrario, la combinazione di parentesi aperta e chiusa dopo l'elemento bookinfo indica che l'entità file si trova dopo l'elemento bookinfo.

L'interpretazione completa di questa PI posiziona l'entità file nei seguenti punti: in book, dopo title, dopo bookinfo, dopo dedication, dopo toc. A livello gerarchico questa istruzione di elaborazione indica la posizione seguente.

La seguente istruzione di elaborazione mostra un esempio più complesso.

A livello gerarchico questa istruzione di elaborazione indica la posizione seguente.