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La mappatura del contesto può essere impostata solo a livello di contesto del sito o dell'organizzazione. Per ulteriori informazioni sull'impostazione a livello di contesto, vedere Definizione della mappatura delle consegne ricevute.
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Utilizzare un asterisco (*) per rappresentare i valori del sistema di origine sconosciuti per contesto, cartella e vista. Ad esempio, se si conosce solo il nome di un contesto nel sistema di origine ma si ritiene che siano rappresentati altri contesti, è possibile mappare in modo esplicito il contesto di origine noto a un contesto appropriato nel proprio sistema in una singola riga nella scheda Contesto e quindi specificare un asterisco (*) nella riga successiva per individuare eventuali contesti aggiuntivi e mapparli a un contesto appropriato nel proprio sistema. L'asterisco (*) non deve essere utilizzato con altri caratteri nel campo di origine altrimenti verrà interpretato come stringa letterale. |
Campo | Descrizione | ||
Contesto di origine | Elenca il valore del contesto di origine. Questo valore deve corrispondere esattamente al contesto del sistema di origine.
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Contesto mappato | Elenca il contesto in cui vengono importati gli oggetti del contesto di origine. Per impostare il contesto mappato, fare clic sull'icona di ricerca . Viene visualizzata la finestra Trova contesto, che consente di cercare il contesto appropriato. | ||
Contesto | Elenca il contesto in cui sono stati impostati i valori per la riga. | ||
Bloccato | Indica se i valori possono essere modificati nei contesti inferiori. Ad esempio, se una riga è bloccata nel contesto del sito, non può essere modificata in un'organizzazione. Il valore può essere modificato a livello di contesto del sito. |