Domanda
|
Risposta
|
||
---|---|---|---|
Posso configurare la delega dei permessi per la fase di esecuzione ai gruppi di oggetti?
|
No, in quanto l'insieme di servizi delle entità Gruppo di oggetti differisce da quello delle entità Oggetto. Ciò vale per gli oggetti personalizzati creati da thing shape e modelli di oggetto predefiniti, ma in particolare per quelli personalizzati.
|
||
Come si attivano i messaggi di log verifiche relativi all'appartenenza ai gruppi di oggetti?
|
Si attivano nel file platform-settings.json. Per ulteriori informazioni, fare riferimento a Messaggi di verifica ThingWorx.
|
||
Come si ottiene un elenco di "Tutti gli oggetti" che è possibile gestire o utilizzare nelle applicazioni ThingWorx?
|
È possibile visualizzare tutte le entità Oggetto che si è autorizzati a visualizzare nei due modi descritti di seguito.
• In Composer: selezionare Oggetti nella sezione Modellazione per visualizzare tutti gli oggetti per i quali si dispone dei permessi necessari. Non è necessario un gruppo di oggetti se l'utente dispone dei permessi per Composer e dei permessi di visibilità per visualizzare gli oggetti della raccolta Oggetti.
• Tramite API REST: ThingWorx fornisce le API per REST, i servizi JavaScript e la logica di estensione Java per ottenere l'elenco di elementi della raccolta Oggetti. Il contesto utente della logica che richiama l'API dell'elenco della raccolta Oggetti determina i permessi di visibilità utilizzati e l'elenco degli oggetti restituiti. Le applicazioni ThingWorx possono essere scritte utilizzando i servizi JavaScript e le estensioni Java. Per le API REST, l'URI della risorsa è l'endpoint /Thingworx/Things.
|
||
Quali gruppi di oggetti o oggetti sono visibili a un utente o a un gruppo di utenti?
|
Gli utenti autorizzati dei servizi possono specificarli come descritto di seguito.
1. Determinare le organizzazioni e/o le unità organizzative a cui appartiene un utente o un gruppo di utenti come membro.
2. Utilizzando un approccio iterativo, come per un loop negli script dei servizi ThingWorx, scorrere tutti gli oggetti o i gruppi di oggetti e chiamare i servizi GetVisibilityPermissions o GetVisibilityPermissionsAsJSON per verificare se una delle organizzazioni/unità organizzative è inclusa nell'elenco recuperato nel primo passo.
|
||
Quali sono le implicazioni sulle prestazioni dell'attivazione della delega del permesso di visibilità del gruppo di oggetti?
|
Quando la delega del permesso di visibilità del gruppo di oggetti è attivata, l'impatto sulle prestazioni varia in base a diverse configurazioni di distribuzione, tra cui quelle riportate di seguito.
• Se l'utente è un amministratore o il proprietario dell'oggetto o del gruppo di oggetti, non sono necessari ulteriori controlli della funzionalità di delega del permesso di visibilità.
• I permessi di visibilità espliciti di un oggetto/gruppo di oggetti ritenuti accettabili e validi per l'utente richiedente non prevedono ulteriori controlli della funzionalità di delega del permesso di visibilità.
• Il layout (profondità, larghezza, numero e così via) dei modelli di gerarchia dei gruppi di oggetti influisce sull'algoritmo di controllo della visibilità nei partecipanti della gerarchia.
• La frequenza di modifica dell'appartenenza al gruppo di oggetti (modifica del modello) che invalida i controlli di visibilità precedenti e che pertanto rende necessario ricalcolare il punto elenco precedente.
• La velocità di accesso alla visibilità di un particolare oggetto/gruppo di oggetti può richiedere un nuovo calcolo se i dati di controllo della visibilità precedenti non sono più disponibili.
|
||
Come si ottiene un elenco di tutti gli oggetti all'interno di un modello o di un modello di oggetto da utilizzare nelle applicazioni ThingWorx?
|
Per ottenere un elenco di tutti gli oggetti visibili all'utente, attenersi alla procedura descritta di seguito.
• Utilizzare una chiamata di servizio (tramite REST, servizio JavaScript, estensioni Java) a uno dei servizi QueryImplementingThings nel modello di oggetto e nelle thing shape.
◦ QueryImplementingThings
◦ QueryImplementingThingsWithData
◦ QueryImplementingThingsWithNamedData
◦ QueryImplementingThingsWithPropertyHistory
◦ QueryImplementingThingsWithNamedPropertyHistory
Di seguito sono riportati i servizi che possono essere utilizzati senza fornire parametri di interrogazione.
• GetImplementingThings
• GetImplementingThingsWithData
|
||
Come si modellano gli oggetti di una regione da utilizzare nelle applicazioni ThingWorx?
|
Una regione è un'area geografica o una divisione che può essere modellata utilizzando tag modello, valori proprietà, entità Gruppo di oggetti e così via.
Le entità Gruppo di oggetti forniscono la funzionalità gerarchica nativa, che consente di annidare in modo gerarchico regioni all'interno di regioni. È possibile rendere visibili a un insieme di utenti specifico gli oggetti e i gruppi di oggetti all'interno di una gerarchia.
1. Creare un gruppo di oggetti utilizzando l'API REST, i servizi in ThingWorx o tramite l'interfaccia utente dell'entità Gruppo di oggetti.
2. Personalizzare i dettagli dell'entità Gruppo di oggetti fornendo ulteriori dati del modello di entità, ad esempio nome, descrizione e tag.
3. Aggiungere tutti gli oggetti o i gruppi di oggetti della sottoregione come membri di un gruppo di oggetti tramite i servizi e/o l'API REST membro del gruppo di oggetti.
|
||
Come si elencano gli oggetti di una regione?
|
Esistono più opzioni, che dipendono da come è stata implementata una regione e dal modo in cui sono stati contrassegnati i relativi oggetti. È possibile utilizzare i tag modello (nessuna gerarchia fornita), i valori delle proprietà di stringa (nessuna gerarchia fornita) o i gruppi di oggetti (gerarchia fornita).
• Se sono stati utilizzati tag modello o valori di proprietà di stringa, è possibile utilizzare vari servizi di risorse di ricerca oppure, se si conoscono il modello di oggetto o la thing shape, s possono utilizzare vari servizi correlati, come QueryImplementingThings, QueryImplementingThingsWithData, QueryImplementingThingsWithNamedData, QueryImplementingThingsWithPropertyHistory, GetImplementingThingsWithData e così via per ottenere un elenco di oggetti che soddisfano i criteri di ricerca.
• Se le regioni sono state implementate in modo completo o parziale come gruppi di oggetti, è possibile individuare il gruppo di oggetti per una determinata regione e richiamare i servizi che restituiscono l'elenco di oggetti senza criteri di interrogazione.
|
||
Come si modellano gli oggetti di un cliente per la gestione e/o l'utilizzo nelle applicazioni ThingWorx?
|
È possibile modellare un cliente, un'azienda, una società o una divisione utilizzando tag modello, valori di proprietà o entità Gruppo di oggetti. L'utilizzo di gruppi di oggetti per questi esempi di modellazione fornisce funzionalità che consentono di annidare le attività o altri costrutti non geografici simili sotto forma di gerarchia. È possibile rendere visibili a un insieme specifico di utenti gli oggetti e i gruppi di oggetti all'interno della gerarchia attenendosi alla procedura descritta di seguito.
1. Creare un gruppo di oggetti utilizzando l'API REST e/o i servizi in ThingWorx o tramite l'interfaccia utente dell'entità Gruppo di oggetti.
2. Personalizzare i dettagli dell'entità Gruppo di oggetti fornendo ulteriori dati del modello di entità, ad esempio nome, descrizione e tag.
3. Aggiungere oggetti o gruppo di oggetti sottoregione come membri del gruppo di oggetti tramite l'API REST membro del gruppo di oggetti o utilizzare servizi per sfruttare la funzionalità di annidamento/gerarchia nativa.
|
||
Come si elencano gli oggetti di un cliente?
|
Esistono più opzioni, che dipendono da come si implementa un cliente e si contrassegnano i relativi oggetti. È possibile utilizzare, tra le altre cose, i tag modello (nessuna gerarchia fornita), i valori delle proprietà di stringa (nessuna gerarchia fornita) o i gruppi di oggetti (gerarchia fornita).
• Se si utilizzano i tag modello o i valori delle proprietà di stringa, è possibile utilizzare vari servizi di risorse di ricerca oppure, se si conoscono il modello di oggetto o la thing shape, si possono utilizzare vari servizi quali QueryImplementingThings, QueryImplementingThingsWithData, QueryImplementingThingsWithNamedData, QueryImplementingThingsWithPropertyHistory, GetImplementingThingsWithData per ottenere un elenco di oggetti che soddisfano i criteri di ricerca.
• Se i clienti sono stati implementati n modo completo o parziale come gruppi di oggetti, è possibile individuare il gruppo di oggetti come cliente e richiamare i servizi che restituiscono l'elenco di oggetti senza criteri di interrogazione.
|
||
Come si modellano gli oggetti di un sistema per la gestione e/o l'utilizzo nelle applicazioni ThingWorx?
|
Sono disponibili più opzioni, elencate di seguito.
• Utilizzare THINGNAME come tipo di base per le proprietà definite per un oggetto. In questo modo è possibile mostrare che l'oggetto che presenta quelle proprietà è un oggetto contenitore che include gli oggetti a cui queste fanno riferimento. Tali oggetti, con nomi che rappresentano i valori delle proprietà del tipo di base THINGNAME, sono considerati oggetti contenuti. È inoltre possibile tipizzare in modo sicuro tali proprietà per consentire determinati oggetti contenuti che implementano thing shape o modelli di oggetto specifici.
• Definire/utilizzare una rete per questo scenario quando un oggetto è contenuto in un solo nodo all'interno della rete. Se un oggetto è contenuto in più nodi all'interno di una rete, utilizzare lo scenario precedente.
• Se gli approcci precedenti non sono sufficienti, è possibile utilizzare anche le funzionalità generali dei gruppi di oggetti per soddisfare la logica dell'applicazione o i requisiti del modello.
|
||
Come si modella un gruppo di oggetti con la stessa posizione, ad esempio "Casa" o "Ufficio"?
|
Poiché questi oggetti condividono la stessa posizione, per modellare il gruppo è possibile utilizzare i tag modello, i valori delle proprietà, i gruppi di oggetti o gli oggetti contenuti.
Se si utilizza un gruppo di oggetti per contenere questi oggetti come membri, è possibile anche annidare i gruppi di oggetti con gli oggetti per categorizzare e raccogliere gli oggetti in sottogruppi degli oggetti "Casa" o "Ufficio", che hanno la stessa posizione. In questo esempio i gruppi/sottogruppi annidati possono essere i locali o i piani di un edificio.
|
||
Come si associano le posizioni alla regione?
|
Utilizzare il tipo di base LOCATION (dati di latitudine, longitudine e altitudine) per le definizioni di proprietà o creare una infotable personalizzata dei metadati di posizione per posizioni quali indirizzi o altri formati di sistema di coordinate o di impostazioni locali.
Se un modello di entità o un'applicazione ThingWorx richiede la conoscenza dei dati di posizione "di proprietà o contenuti in una determinata regione", a seconda delle richieste di prestazioni in fase di esecuzione dell'applicazione, le autorizzazioni per tali dati di posizione possono essere memorizzate nelle tabelle dati. Queste informazioni possono esistere a vari livelli gerarchici all'interno dei gruppi di oggetti come membri di tali gruppi o tramite altre associazioni personalizzate/specifiche dell'applicazione, ad esempio tag modello o tag dati.
|
||
Come si associano le posizioni a un cliente?
|
Utilizzare il tipo di base LOCATION (dati di latitudine, longitudine e altitudine) per le definizioni di proprietà o creare una infotable personalizzata dei metadati di posizione per posizioni quali indirizzi o altri formati di sistema di coordinate o di impostazioni locali.
Se un modello di entità o un'applicazione ThingWorx richiede la conoscenza di un formato di dati di posizione che sia "di proprietà o contenuto in un cliente, un'azienda, una società o una divisione specifici", a seconda delle richieste di prestazioni in fase di esecuzione dell'applicazione, le autorizzazioni per tali dati di posizione possono essere memorizzate nelle tabelle dati. Queste informazioni possono esistere a vari livelli gerarchici all'interno dei gruppi di oggetti come membri di tali gruppi o tramite altre associazioni personalizzate/specifiche dell'applicazione, ad esempio tag modello o tag dati.
|
||
Come si aggiunge una posizione a uno o più oggetti?
|
ThingWorx fornisce un modello avanzato per l'assegnazione di dati agli oggetti tramite le definizioni delle proprietà di oggetti, modelli di oggetto e thing shape, i cui valori vengono impostati, memorizzati e recuperati dall'istanza di oggetto.
Se gli oggetti sono di un tipo comune specifico e condividono un modello di oggetto comune, oppure se sono di tipo diverso ma condividono o possono condividere una thing shape comune, è possibile definire una sola volta le proprietà sul modello di oggetto e/o su tale thing shape.
Il valore della definizione della proprietà da un modello di oggetto o da una thing shape è impostato sull'oggetto. In presenza di una proprietà definita con LOCATION, STRING o altro tipo di base, è possibile impostare il valore della proprietà della posizione sull'oggetto. Il valore di tale proprietà dipende dal tipo di base o dal formato personalizzato dei dati che si desidera supportare nell'applicazione, ad esempio coordinate o indirizzi.
|
||
Come si aggiunge un cliente a uno o più oggetti?
|
ThingWorx fornisce un modello avanzato per l'assegnazione di dati agli oggetti tramite le definizioni delle proprietà di oggetti, modelli di oggetto e thing shape, i cui valori vengono impostati, memorizzati e recuperati dall'istanza di oggetto.
Se gli oggetti o gli asset sono di un tipo comune specifico e condividono un modello di oggetto comune, oppure se sono di tipo diverso ma condividono o possono condividere una thing shape comune, è possibile definire una sola volta le proprietà sul modello di oggetto e/o su tale thing shape.
Il valore della definizione della proprietà da un modello di oggetto o da una thing shape è impostato sull'oggetto. In presenza di una proprietà definita come STRING o altro tipo di base, è possibile impostare il valore di tale proprietà nome divisione, cliente, azienda o società sull'oggetto o sull'asset. Il valore di tale proprietà dipende dal tipo di base o dal formato personalizzato dei dati che si desidera supportare nell'applicazione, ad esempio nome divisione, cliente, azienda o società.
|
||
Come si visualizzano i figli di un gruppo di oggetti?
|
In Composer aprire un gruppo di oggetti esistente. Fare clic sulla scheda Dettagli appartenenza, individuare la casella combinata e selezionare Gruppi di oggetto figlio diretto.
Per visualizzare i dettagli del figlio di un gruppo di oggetti, fare clic sulla voce nel pannello della scheda Dettagli appartenenza e selezionare Visualizza. Da tale vista accedere a Dettagli appartenenza per visualizzare i gruppi di oggetti figlio diretti del gruppo di oggetti specifico.
|
||
Come si visualizzano i gruppi di oggetti padre di un gruppo di oggetti?
|
In Composer aprire un gruppo di oggetti esistente. Fare clic sulla scheda Dettagli appartenenza, individuare la casella combinata e selezionare Gruppi di oggetto padre diretto.
Per visualizzare i dettagli del figlio di un gruppo di oggetti, fare clic sulla voce nel pannello della scheda Dettagli appartenenza e selezionare Visualizza. Da tale vista accedere a Dettagli appartenenza per visualizzare i gruppi di oggetti figlio diretti del gruppo di oggetti specifico.
|
||
Quando si utilizzano le reti anziché i gruppi di oggetti?
|
È preferibile utilizzare le reti per le relazioni di connessione dirette tra oggetti, ad esempio le macchine in una linea di produzione. I gruppi risultano più appropriati per raggruppare gli oggetti in base a caratteristiche comuni, ad esempio tipi di modello, posizione, cliente o regione.
Sia le reti che i gruppi di oggetti offrono la possibilità di modellare le gerarchie, tuttavia presentano alcune differenze rilevanti.
• Le reti richiedono l'utilizzo della rete per seguire tutti gli elementi figlio e padre di un determinato nodo.
• Le reti non possono contenere un'altra entità di rete come membro.
• I gruppi di oggetti permettono di ottenere una gerarchia e una navigazione della gerarchia. Per questo motivo, si consiglia di utilizzare i gruppi di oggetti per regioni di modellazione, clienti e altre relazioni gerarchiche.
• I gruppi di oggetti possono essere riutilizzati in altri gruppi di oggetti come figli per creare branch di sottoinsiemi riutilizzabili di più gerarchie.
|