Panoramica della suddivisione in profondità del contenuto
La suddivisione in profondità del contenuto consente che l'output pubblicato presenti interruzioni di pagina all'interno di strutture quali righe di tabelle, aree rettangolari e gruppi di allineamento. La suddivisione in profondità del contenuto è particolarmente utile per i documenti che contengono righe lunghe. Quando la suddivisione in profondità del contenuto è attiva, Arbortext Editor è in grado di formattare correttamente la pagina inserendo l'interruzione all'interno della riga e spostando il contenuto rimanente nella pagina successiva.
La suddivisione in profondità del contenuto è soggetta alle seguenti limitazioni:
• Suddivisione di tabelle con estensioni verticali lunghe - La suddivisione in profondità del contenuto viene effettuata nella routine di output di Pubtex analizzando e modificando la bozza in base alla quale viene creato il candidato pagina finale. Poiché le celle estese verticalmente sono collegate all'ultima riga che raggiungono, è possibile che una lunga cella estesa non faccia parte della bozza raccolta per una pagina. Pertanto, non esistono celle da suddividere.
• Suddivisione di tabelle con intestazioni e piè di pagina ripetuti - Le intestazioni e i piè di pagina ripetuti sono supportati in tabelle esterne ma non in tabelle annidate.
• Barre di modifica - La suddivisione in profondità di pagine tramite barre di modifica non è supportata.
• Numerazione righe - I vari passaggi di formattazione necessari per la suddivisione in profondità del contenuto sono incompatibili con la Numerazione righe.
• Note a piè pagina - Nel caso di una tabella con più note a piè pagina è possibile che dopo la suddivisione in profondità del contenuto la numerazione delle note non sia corretta. Ad esempio, se una riga della tabella include varie celle contenenti note a piè pagina e tali note vengono suddivise, non è possibile riordinare la numerazione sulla pagina.
• Testo generato (contrassegni) - Analogamente alle note a piè pagina, è possibile che i contrassegni non siano ordinati correttamente dopo la suddivisione di una pagina.
È inoltre possibile consentire una suddivisione in profondità del contenuto relativa a una zona particolare di un documento selezionando tale zona e inserendo una coppia di tag _deepsplit. A tale scopo, è sufficiente selezionare > > .
|
L'utilizzo della numerazione delle righe con deepcontentsplitting può produrre risultati imprevisti. È consigliabile non utilizzare la numerazione delle righe con deepcontentsplitting.
|