Creazione di un file XML di specifica
Il file di specifica per la promozione delle modifiche amministrative aziendali è un meccanismo che consente di definire i criteri per selezionare gli oggetti amministrativi a un livello macro da esportare utilizzando un file XML. Ad esempio, è possibile specificare un criterio di filtro per esportare solo i profili che appartengono a un'organizzazione o un contesto specifici oppure esportare le regole di controllo d'accesso in base a regole solo per un dato utente/gruppo/ruolo e così via. Il file BACSpec.xsd contiene le regole e i vincoli applicabili durante la creazione di un file di specifica. Il file BACSpec.xsd è situato in <Windchill_Home>\prog_examples\BAC\schema. Il filtraggio di oggetti con un file di specifica è supportato nelle modalità sincronizzata e selettiva. Le sezioni successive del presente argomento descrivono la struttura di elementi e le informazioni correlate da utilizzare in un file di specifica per ciascun oggetto insieme al codice XML di specifica di esempio. Inoltre alcuni file di specifica di esempio per ogni tipo di oggetto sono disponibili come riferimento in <Windchill_Home>\prog_examples\BAC.
Utilizzare l'opzione -s oppure --objectType nel comando di esportazione per caricare ed elaborare il file XML di specifica. L'opzione -s o --objectType è disponibile solo se è stata impostata la proprietà com.ptc.windchill.bac.features.enabled in wt.properties. Senza questa configurazione, qualsiasi tentativo di caricare un file di specifica viene rifiutato e viene restituito un errore. Questa opzione è disponibile sia per la modalità selettiva sia per la modalità sincronizzata.
Oltre a utilizzare gli attributi di identità di un oggetto come criteri di filtro, è possibile usare il tag GlobalContainerCriteria nel file di specifica per filtrare gli oggetti a livello di contenitore. Vedere la sezione Criteri globali del contenitore in questo argomento per ulteriori informazioni.
Ogni tipo di oggetto nel sistema supporta solo un insieme specifico di criteri di filtro. Durante la creazione del file di specifica assicurarsi che i criteri forniti siano validi per tale tipo di oggetto. Ad esempio, per le regole di controllo d'accesso in base a regole, il nome non è un criterio di filtro supportato. Pertanto non è possibile esportare le regole di accesso dei criteri di esportazione in base al nome. Allo stesso modo lo stato del ciclo di vita o l'ID tipo non sono criteri di filtro supportati per i profili. Le sezioni riportate di seguito forniscono dettagli dei diversi elementi che possono essere utilizzati per ogni tipo di oggetto durante la creazione di un file di specifica per la promozione delle modifiche amministrative aziendali.
I valori stringa specificati per un elemento, un sottoelemento o un attributo nel file di specifica eseguono la distinzione tra maiuscole e minuscole.
Profilo
Il file di specifica consente di filtrare i profili in base al nome dei profili di un contenitore dell'organizzazione specifico o del contenitore di sistema. La presente sezione descrive gli elementi XML che possono essere utilizzati per filtrare gli oggetti in base ai profili in sistemi in modalità selettiva. Lo schema di profilo contiene gli elementi riportati di seguito.
Elemento | Descrizione |
ExchangeContainer | Utilizzare questo elemento per filtrare i profili creati a livello di sito. Nel file XML di specifica è consentita solo un'istanza di questo tag. |
Organization | Specificare il nome dell'organizzazione, ad esempio PTC. |
name | Specificare il nome del profilo, ad esempio Profile1. |
È possibile creare un file XML di specifica per selezionare tutti i profili denominati Profile1 in ExchangeContainer o nell'organizzazione PTC come illustrato di seguito.
Regola di inizializzazione oggetto
La presente sezione descrive gli elementi XML utilizzati per filtrare ed esportare i record delle regole di inizializzazione oggetto (OIR) in sistemi in modalità selettiva. Solo gli elementi TypeBasedRule sono supportati per l'OIR. È possibile filtrare le OIR in base al nome di un'OIR di un contenitore dell'organizzazione o dell'applicazione specifico, del contenitore di sistema o del tipo di oggetto. Lo schema OIR contiene gli elementi riportati di seguito.
Elemento | Sottoelemento | Attributo | Descrizione |
ExchangeContainer | – | – | Utilizzare questo elemento per filtrare le OIR create a livello di sito. Nel file XML di specifica è consentita solo un'istanza di questo tag. |
AppContainer | – | type | Specificare il tipo di contenitore dell'applicazione. I valori validi sono Project, Product o Library. Questo attributo è obbligatorio in AppContainer. |
– | name | Specificare il nome del contenitore dell'applicazione. Questo attributo è obbligatorio in AppContainer. |
– | orgName | Specificare il nome dell'organizzazione nel contenitore dell'applicazione. ad esempio PTC. Questo attributo è obbligatorio in AppContainer. |
Organization | – | name | Specificare il nome dell'organizzazione, ad esempio PTC. |
name | – | – | Specificare il nome dell'OIR. ad esempio TestUser. |
objectType | – | – | Specificare il nome interno dell'oggetto. ad esempio wt.doc.WTDocument. Il nome interno di un oggetto è disponibile nell'utilità Gestione tipi e attributi. |
Di seguito è riportato un file di specifica di esempio per filtrare ed esportare i record OIR con i nomi OIR-part-org, OIR-doc-org e OIR-doc-prod1 dell'organizzazione PTC e basato su WTDocument come tipo di oggetto.
<?xml version="1.0" encoding="UTF-8" standalone="yes"?>
<BACSpec xmlns="http://www.ptc.com/bac">
<OIR>
<name>OIR-part-org</name>
<name>OIR-BACdocument-org</name>
<name>OIR-document-org</name>
<Organization name=”PTC”/>
<objectType>WCTYPE|wt.doc.WTDocument</objectType>
<objectType>WCTYPE|wt.doc.WTDocument|com.ptc.ptcnet.BACDocument</objectType>
</OIR>
</BACSpec>
Preferenza
La presente sezione descrive gli elementi XML utilizzati per filtrare ed esportare le preferenze in sistemi in modalità selettiva. Lo schema di preferenze contiene gli elementi riportati di seguito.
È possibile filtrare le preferenze in base al tipo di contenitori, all'utente Windchill, alla categoria di preferenze, alla definizione di preferenza e al client delle preferenze.
Elemento | Sottoelemento | Attributo | Descrizione |
ExchangeContainer | – | – | Utilizzare questo elemento per filtrare le istanze di preferenza create a livello di sito. Nel file XML di specifica è consentita solo un'istanza di questo tag. |
AppContainer | – | type | Specificare il tipo di contenitore dell'applicazione. I valori validi sono Project, Product o Library. |
– | name | Specificare il nome del contenitore dell'applicazione. |
– | orgName | Specificare il nome dell'organizzazione, ad esempio PTC. |
Organization | – | name | Specificare il nome del contenitore dell'organizzazione. ad esempio PTC. |
User | – | – | Specificare il nome, l'ufid o l'ID e-mail di un utente Windchill o WTUser per filtrare ed esportare l'istanza di preferenza di un utente. È necessario specificare almeno uno di questi valori come criterio di filtro per WTUser nel file di specifica. |
excludeInstances | | | Utilizzare excludeInstances per specificare se si desidera escludere qualsiasi istanza di preferenza durante il filtraggio delle preferenze. Se si utilizza solo excludeInstances, tutte le istanze di preferenza vengono escluse durante il processo di filtraggio. Per un filtraggio più specifico utilizzare i sottoelementi instanceType e visibility come criteri di filtro. |
instanceType | – | Specificare il tipo d'istanza da escludere dal filtraggio delle preferenze. Di seguito sono riportati i valori validi. • USER • CONTAINER • ORGANIZATION • SITE |
visibility | – | Specificare i valori di impostazione della visibilità per cui le istanze di preferenza devono essere escluse. Di seguito sono riportati i valori validi. • USER • CONTAINER • ORGANIZATION • SITE • HIDDEN • PRODUCT • PROJECT • LIBRARY • USERONLY • PRODUCT,PROJECT • PRODUCT,LIBRARY • PROJECT,LIBRARY • PRODUCT,PROJECT,LIBRARY |
Name | – | – | Specificare il nome interno di una definizione di preferenza. Utilizzare il comando getInternalNames per ottenere i nomi interni. Per ulteriori informazioni, vedere getInternalNames. |
CategoryName | – | – | Specificare il nome interno di una categoria di preferenze. Utilizzare il comando getInternalNames per ottenere i nomi interni. Per ulteriori informazioni, vedere getInternalNames. |
ClientName | – | – | Specificare il nome interno di un client delle preferenze. Utilizzare il comando getInternalNames per ottenere i nomi interni. Per ulteriori informazioni, vedere getInternalNames. |
Le informazioni sul contenitore, le informazioni sull'utente e excludeInstances sono opzioni che si escludono a vicenda per il filtraggio delle preferenze.
File di specifica di esempio per filtrare ed esportare una definizione di preferenza denominata Intro del contenitore dell'applicazione GOLF_CART in Test Organization. Il file di specifica definisce inoltre i criteri di filtro per esportare i record di una preferenza denominata AAA da un client delle preferenze denominato Windchill e un client delle preferenze denominato DEMO ed escludere il filtraggio delle preferenze con visibilità nascosta nelle istanze User e Container.
Per ottenere i nomi interni, specificare i criteri di filtro in base alla categoria di preferenze, alla definizione di preferenza e al client delle preferenze. A tale scopo, è necessario fornire il nome interno delle preferenze. Utilizzare il comando riportato di seguito per ottenere i nomi interni per le preferenze di una lingua specifica.
java wt.scm.client.SCMCMD getInternalNames getInternalNames [--user <user>] [--password <password>] [--outputdir <outputdir] [--locale <locale>] [--objectType <objectType] [--help]
Opzione | Obbligatorio | Descrizione |
-p --password | No | Password dell'utente di Windchill che esegue il comando. |
-t --objectType | Sì | Tipo di oggetto di cui è necessario ottenere i nomi interni. Specificare Preferences per questa opzione. Questa opzione viene ottimizzata per supportare nuovi tipi di oggetto in una release successiva. |
-u --user | No | Nome utente dell'utente di Windchill che esegue il comando. L'utente che esegue il comando deve essere un utente di Windchill e un amministratore di sito valido. |
-h --help | No | Utilizzare questa opzione per visualizzare il testo della guida per l'utilità. Il testo della guida elenca le descrizioni complete di ciascuna opzione e la sintassi per eseguire l'utilità. |
-l --locale | No | Impostazioni locali in cui è necessario generare il file di output. Se le impostazioni locali non vengono specificate, il file di output viene generato nella lingua di default. |
-o --outputdir | Sì | Percorso del file relativo alla posizione in cui il file CSV viene generato e salvato. Se questa opzione non è specificata, i file vengono salvati nella posizione di default nella directory temporanea di Windchill${wt.temp}/bac. |
All'esecuzione di questo comando, un report CSV viene generato e salvato nella posizione specificata. Il report CSV fornisce informazioni sul tipo di oggetto, il nome interno e il nome visualizzato nella lingua specificata nel comando.
Regola di controllo d'accesso in base a regole
Lo schema della regola di controllo d'accesso in base a regole per i sistemi in modalità selettiva contiene gli elementi riportati di seguito.
È possibile filtrare le regole di controllo d'accesso in base a regole secondo gli attributi dell'utente/gruppo/ruolo solo per i sistemi in modalità selettiva. È possibile impostare il filtro come combinazione di elementi dell'utente/gruppo/ruolo con contenitori, domini o solo attributi.
Quando si crea un file di specifica per le regole di controllo d'accesso in base a regole per i sistemi in modalità sincronizzata, specificare solo il tipo di oggetto. Non sono supportati altri criteri di filtro.
Elemento | Sottoelemento | Attributo | Descrizione |
Organization | name | – | Specificare il nome dell'organizzazione, ad esempio PTC. |
ExchangeContainer | – | – | Utilizzare questo elemento per filtrare le regole di controllo d'accesso in base a regole create a livello di sito. Nel file XML di specifica è consentita solo un'istanza di questo tag. |
AppContainer | – | type | Specificare il tipo di contenitore dell'applicazione. I valori validi sono Project, Product o Library. Questo attributo è obbligatorio in AppContainer. |
– | name | Specificare il nome del contenitore dell'applicazione. Questo attributo è obbligatorio in AppContainer. |
– | orgName | Specificare il nome dell'organizzazione, ad esempio PTC. Questo attributo è obbligatorio in AppContainer. |
OrganizationDomains | name | – | Specificare il nome dell'organizzazione, ad esempio PTC. Questo attributo è obbligatorio in OrganizationDomains. |
path | – | Specificare il percorso del file o la posizione della cartella del dominio amministrativo per l'oggetto definito. Questo attributo è obbligatorio in OrganizationDomains. |
ExchangeContainerDomains | domain | path | Specificare il dominio amministrativo per l'oggetto definito. |
AppContainerDomains | – | type | Specificare il tipo di contenitore dell'applicazione. I valori validi sono Project, Product o Library. Questo attributo è obbligatorio in AppContainerDomains. |
– | name | Specificare il nome del contenitore dell'applicazione. Questo attributo è obbligatorio in AppContainerDomains. |
– | orgName | Specificare il nome dell'organizzazione, ad esempio PTC. Questo attributo è obbligatorio in AppContainerDomains. |
domain | path | Specificare il dominio amministrativo per l'oggetto definito. Questo attributo è obbligatorio in AppContainerDomains. |
Principal | – | – | Specificare gli utenti/gruppi/ruoli o i partecipanti. Vedere la sezione Utente/gruppo/ruolo in questo argomento per informazioni sui vari sottoelementi e sui relativi attributi. |
typeid | – | – | Specificare l'identificatore tipo di un oggetto, ad esempio WTPart, WTDocument. Ad esempio: WCTYPE|com.ptc.windchill.bac.delivery.BACReceivedDelivery |
state | – | – | Specificare lo stato del ciclo di vita per il tipo di oggetto in maiuscolo. |
allExceptPrincipal | – | – | Specificare se si desidera raccogliere gli oggetti utente/gruppo/ruolo. I valori validi sono true e false. |
Di seguito è riportato un file di specifica di esempio per filtrare ed esportare tutte le regole di controllo d'accesso in base a regole che hanno WTPart come ID tipo, lo stato del ciclo di vita impostato su APPROVED e dove allExceptPrincipal è true.
Di seguito è riportato un file di specifica di esempio per filtrare ed esportare tutte le regole di controllo d'accesso in base a regole del dominio del contenitore di sistema System, del dominio dell'organizzazione Test Organization e dei domini del contenitore dell'applicazione, ad esempio GOLF_CART, Test_Lib e Test_Project.
Di seguito è riportato un file di specifica di esempio per filtrare ed esportare tutti i profili del contenitore di sistema e di Test Organization e tutte le regole di controllo d'accesso in base a regole del contenitore di sistema e dei contenitori dell'applicazione, ad esempio prodotto, progetto e libreria.
Di seguito è riportato un file di specifica di esempio per esportare tutti i profili, le regole di inizializzazione oggetti e le regole di controllo d'accesso in base a regole da un sistema in modalità sincronizzata.
Modello di ciclo di vita
Questa sezione descrive gli elementi XML utilizzati per filtrare ed esportare i record dei modelli di ciclo di vita in sistemi in modalità selettiva. È possibile filtrare i modelli di ciclo di vita in base al nome del modello in un contenitore dell'organizzazione, dell'applicazione o di sistema.
Quando si sviluppa il file di specifica per i modelli di ciclo di vita, considerare le linee guida riportate di seguito.
• È possibile propagare i modelli di ciclo di vita che sono presenti solo nel dominio di sistema.
• È possibile propagare solo l'iterazione più recente di un modello di ciclo di vita. Ciò è vero anche se il numero di iterazioni di un modello di ciclo di vita varia nel sistema di origine e nel sistema di destinazione.
• Quando un'azione di eliminazione viene propagata all'iterazione più recente di un modello di ciclo di vita nel sistema di destinazione, questa azione elimina automaticamente anche il master. Ciò è vero anche se l'iterazione più recente del modello di ciclo di vita nel sistema di origine che è stato esportato è l'unica iterazione presente nel sistema di destinazione.
• È possibile propagare l'azione di eliminazione per i modelli di ciclo di vita solo se nei sistemi in modalità sincronizzata sono disponibili informazioni su ID locale e mappatura di database corrispondente. Nei sistemi in modalità selettiva è necessario trovare una mappatura di database corrispondente.
• L'eliminazione di iterazioni intermedie di modelli di ciclo di vita non è supportata. Solo le iterazioni più recenti che corrispondono per le informazioni su ID locale o mappatura di database vengono eliminate rispettando la modalità di scambio.
• Quando un'iterazione di un modello di ciclo di vita viene eliminata nel sistema di origine, durante il processo di esportazione, le informazioni eliminate dell'iterazione vengono propagate nel sistema di destinazione insieme all'iterazione più recente disponibile nel sistema di origine. Ciò contribuisce a sincronizzare l'iterazione più recente in uso nel sistema di destinazione.
• Il filtraggio dei modelli di ciclo di vita in base all'identità aziendale per la propagazione dell'azione di eliminazione non è supportato.
• L'eliminazione dei modelli di ciclo di vita utilizzati da altri oggetti non è supportata.
Lo schema del modello di ciclo di vita per i sistemi in modalità selettiva contiene gli elementi riportati di seguito.
Elemento | Sottoelemento | Attributo | Descrizione |
Name | – | – | Specificare il nome del modello di ciclo di vita. |
ExchangeContainer | – | – | Utilizzare questo elemento per filtrare i modelli di ciclo di vita creati a livello di sito. Nel file XML di specifica è consentita solo un'istanza di questo tag. |
AppContainer | – | type | Specificare il tipo di contenitore dell'applicazione. I valori validi sono Project, Product o Library. Questo attributo è obbligatorio in AppContainer. |
– | name | Specificare il nome del contenitore dell'applicazione. Questo attributo è obbligatorio in AppContainer. |
– | orgName | Specificare il nome dell'organizzazione nel contenitore dell'applicazione. ad esempio PTC. Questo attributo è obbligatorio in AppContainer. |
Organization | – | name | Specificare il nome dell'organizzazione, ad esempio PTC. |
Di seguito è riportato un file di specifica di esempio per l'applicazione di filtri e l'esportazione di tutti i modelli di ciclo di vita dal contenitore Exchange e dal prodotto GOLF_CART in Demo Organization.
Di seguito è riportato un file di specifica di esempio per l'applicazione di filtri e l'esportazione di tutti i modelli di ciclo di vita denominati Default in Demo Organization.
<?xml version="1.0" encoding="UTF-8" standalone="yes"?>
<BACSpec xmlns="http://www.ptc.com/bac">
<LifeCycleTemplate>
<Organization name="Demo Organization"/>
<Name>Default</Name>
</LifeCycleTemplate>
</BACSpec>
Di seguito è riportato un file di specifica di esempio per l'applicazione di filtri e l'esportazione di tutti i modelli di ciclo di vita denominati Basic e Default.
<?xml version="1.0" encoding="UTF-8" standalone="yes"?>
<BACSpec xmlns="http://www.ptc.com/bac">
<LifeCycleTemplate>
<Name>Basic</Name>
<Name>Default</Name>
</LifeCycleTemplate>
</BACSpec>
Modello di processo di workflow
Questa sezione descrive gli elementi XML utilizzati per filtrare ed esportare i record dei modelli di processo di workflow nei sistemi in modalità selettiva. È possibile filtrare i modelli di processo di workflow in base al nome del modello di ciclo di vita in un contenitore dell'organizzazione, dell'applicazione o di sistema.
Quando si sviluppa il file di specifica per i modelli di processo di workflow, considerare le linee guida riportate di seguito.
• È possibile propagare i modelli di processo di workflow che sono presenti solo nel dominio di sistema.
• È possibile propagare solo l'iterazione più recente di un modello di processo di workflow. Ciò è vero anche se il numero di iterazioni di un modello di processo di workflow varia nel sistema di origine e nel sistema di destinazione.
• Quando un'azione di eliminazione viene propagata all'iterazione più recente di un modello di processo di workflow nel sistema di destinazione, questa azione elimina automaticamente anche il master. Ciò è vero anche se l'iterazione più recente del modello di processo di workflow nel sistema di origine che è stato esportato è l'unica iterazione presente nel sistema di destinazione.
• È possibile propagare l'azione di eliminazione per i modelli di processo di workflow solo se nei sistemi in modalità sincronizzata sono disponibili informazioni su ID locale e mappatura di database corrispondente. Nei sistemi in modalità selettiva è necessario trovare una mappatura di database corrispondente.
• L'eliminazione di iterazioni intermedie di modelli di processo di workflow non è supportata. Solo le iterazioni più recenti che corrispondono per le informazioni su ID locale o mappatura di database vengono eliminate rispettando la modalità di scambio.
• Quando un'iterazione di un modello di processo di workflow viene eliminata nel sistema di origine, durante il processo di esportazione, le informazioni eliminate dell'iterazione vengono propagate nel sistema di destinazione insieme all'iterazione più recente disponibile nel sistema di origine. Ciò contribuisce a sincronizzare l'iterazione più recente in uso nel sistema di destinazione.
• Il filtraggio dei modelli di processo di workflow in base all'identità aziendale per la propagazione dell'azione di eliminazione non è supportato.
• L'eliminazione dei modelli di processo di workflow utilizzati da altri oggetti non è supportata.
• Lo scambio del modello di processo di workflow esternalizzato non è supportato.
Lo schema del modello di processo di workflow per i sistemi in modalità selettiva contiene gli elementi riportati di seguito.
Elemento | Sottoelemento | Attributo | Descrizione |
Name | – | – | Specificare il nome del modello di processo di workflow. |
ExchangeContainer | – | – | Utilizzare questo elemento per filtrare i modelli di processo di workflow creati a livello di sito. Nel file XML di specifica è consentita solo un'istanza di questo tag. |
AppContainer | – | type | Specificare il tipo di contenitore dell'applicazione. I valori validi sono Project, Product o Library. Questo attributo è obbligatorio in AppContainer. |
– | name | Specificare il nome del contenitore dell'applicazione. Questo attributo è obbligatorio in AppContainer. |
– | orgName | Specificare il nome dell'organizzazione nel contenitore dell'applicazione. ad esempio PTC. Questo attributo è obbligatorio in AppContainer. |
Organization | – | name | Specificare il nome dell'organizzazione, ad esempio PTC. |
Di seguito è riportato un file di specifica di esempio per l'applicazione di filtri e l'esportazione di tutti i modelli di processo di workflow dal contenitore Exchange e dal prodotto GOLF_CART in Demo Organization.
Di seguito è riportato un file di specifica di esempio per l'applicazione di filtri e l'esportazione di tutti i modelli di processo di workflow denominati Submit in Demo Organization.
<?xml version="1.0" encoding="UTF-8" standalone="yes"?>
<BACSpec xmlns="http://www.ptc.com/bac">
<WorkflowProcessTemplate>
<Organization name="Demo Organization"/>
<Name>Submit</Name>
</WorkflowProcessTemplate>
</BACSpec>
Di seguito è riportato un file di specifica di esempio per l'applicazione di filtri e l'esportazione di tutti i modelli di processo di workflow denominati Review e Submit.
<?xml version="1.0" encoding="UTF-8" standalone="yes"?>
<BACSpec xmlns="http://www.ptc.com/bac">
<WorkflowProcessTemplate>
<Name>Review</Name>
<Name>Submit</Name>
</WorkflowProcessTemplate>
</BACSpec>
Definizione tipo
Il file di specifica consente di filtrare ed esportare il modello di attributo in base al nome interno della definizione del tipo. Lo schema del modello di attributo contiene gli elementi riportati di seguito.
Elemento | Descrizione |
Name | Specificare il nome interno della definizione del tipo, ad esempio Name1. |
Namespace | Specificare il namespace della definizione del tipo, ad esempio Namespace1. | Se non sono disponibili informazioni per il namespace, non includerle nel file di specifica. |
|
Flavor | Specificare la caratteristica del modello di attributo della definizione del tipo, ad esempio LWCTYPE. |
Di seguito è riportato un file di specifica di esempio utilizzato per filtrare ed esportare il modello di attributo.
Sistema di misurazione
Il file di specifica consente di filtrare ed esportare il sistema di misurazione in base al relativo nome. Lo schema contiene i seguenti elementi:
Elemento | Descrizione |
Name | Specificare il nome del sistema di misurazione. ad esempio MS1. |
Di seguito è riportato un file di specifica di esempio utilizzato per filtrare ed esportare il sistema di misurazione:
Quantità di misura
Il file di specifica consente di filtrare ed esportare le quantità di misura in base al relativo nome. Lo schema contiene i seguenti elementi:
Elemento | Descrizione |
Name | Specificare il nome delle quantità di misura. ad esempio QOM1. |
Di seguito è riportato un file di specifica di esempio utilizzato per filtrare ed esportare le quantità di misura:
Enumerazioni globali
Il file di specifica consente di filtrare ed esportare le enumerazioni globali in base al nome delle enumerazioni, al nome dell'organizer e all'organizzazione proprietaria. Lo schema contiene i seguenti elementi:
Elemento | Descrizione |
internalName | Specificare il nome dell'enumerazione globale. ad esempio ENU1. |
OrganizerName | Specificare il nome dell'organizer di enumerazioni. |
owningOrg | Specificare l'organizzazione in cui viene creata l'enumerazione. |
Di seguito è riportato un file di specifica di esempio utilizzato per filtrare ed esportare l'enumerazione globale denominata come basic e default:
Di seguito è riportato un file di specifica di esempio utilizzato per filtrare ed esportare l'enumerazione globale in base all'organizer di enumerazioni:
Di seguito è riportato un file di specifica di esempio utilizzato per filtrare ed esportare l'enumerazione globale in base all'organizer di enumerazioni e all'organizzazione proprietaria:
Di seguito è riportato un file di specifica di esempio utilizzato per filtrare ed esportare l'enumerazione globale in base all'organizzazione proprietaria:
Attributi riutilizzabili
Il file di specifica consente di filtrare ed esportare gli attributi riutilizzabili in base al nome dell'attributo e all'organizer di attributi. Lo schema contiene i seguenti elementi:
Elemento | Descrizione |
name | Specificare il nome interno dell'attributo con o senza nome dominio. Ad esempio org.rnd.SampleAttr1 o SampleAttr1 |
OrganizerName | Specificare i nomi interni per gli organizer di attributi nella gerarchia. |
Di seguito è riportato un file di specifica di esempio utilizzato per filtrare ed esportare gli attributi riutilizzabili in base al nome interno dell'attributo:
Di seguito è riportato un file di specifica di esempio utilizzato per filtrare ed esportare gli attributi riutilizzabili in base all'organizer di attributi.
Utente/gruppo/ruolo
Per creare un file di specifica, è possibile utilizzare un elemento o una combinazione di elementi dell'utente/gruppo/ruolo. Se si utilizzano tutti gli elementi dell'utente/gruppo/ruolo in un file di specifica, la sequenza degli elementi nello schema deve corrispondere all'ordine illustrato nella figura riportata di seguito.
Lo schema dell'utente/gruppo/ruolo contiene gli elementi indicati di seguito.
• Utente/gruppo/ruolo
Rappresenta i gruppi di sistema creati per i ruoli assegnati ai membri del team in team di contesto e team condivisi e i gruppi di sistema creati in un contesto di applicazione che rappresenta le organizzazioni con membri inclusi nel team di contesto.
Questo elemento supporta il nome del gruppo, il tipo di gruppo e il contenitore, che potrebbe essere un contenitore di sistema o un contenitore dell'organizzazione, di un ruolo di Windchill o WTRoleprincipal. È necessario specificare il contenitore di sistema o l'organizzazione per WTRolePrincipal.
Lo schema WTRoleprincipalcontiene gli elementi riportati di seguito.
Elemento | Sottoelemento | Attributo | Descrizione |
groupname | | | Specificare APPROVER come nome del gruppo interno. |
grouptype | | | Specificare DynamicRole come tipo di gruppo a cui appartiene il gruppo interno. |
ExchangeContainer | – | – | Utilizzare questo elemento per filtrare i gruppi di sistema creati a livello di sito. Nel file XML di specifica è consentita solo un'istanza di questo tag. |
Organization | – | name | Specificare il nome dell'organizzazione, ad esempio PTC. |
Di seguito è riportato un file di specifica di esempio per filtrare ed esportare tutte le regole di controllo d'accesso in base a regole secondo RolePrincipal dell'organizzazione PTC.
Di seguito è riportato un file di specifica di esempio per filtrare ed esportare tutte le regole di controllo d'accesso in base a regole secondo RolePrincipal del contenitore di sistema.
• Gruppo
Specifica l'ufid o una combinazione del nome e del contenitore di sistema o del contenitore dell'organizzazione di un gruppo Windchill o di WTGroup.
Lo schema WTGroupcontiene gli elementi riportati di seguito.
Elemento | Sottoelemento | Attributo | Descrizione |
name | – | – | Specificare il nome del gruppo, ad esempio Administrator. |
Organization | – | – | Specificare il nome dell'organizzazione, ad esempio PTC. |
ExchangeContainer | domain | path | Utilizzare questo elemento per filtrare i gruppi creati a livello di sito. Nel file XML di specifica è consentita solo un'istanza di questo tag. |
ufid | – | name | Specificare l'identificatore univoco dell'ambiente federato (UFID, Unique Federation Identifier) dell'oggetto. Il formato valido per questo parametro è: <stringa_ufid>|<repository ldap>|<repository ldap> |
Di seguito è riportato un file di specifica di esempio per filtrare ed esportare tutte le regole di controllo d'accesso in base a regole del gruppo Administrator dell'organizzazione PTC, del contenitore di sistema e di un ufid specifico.
Di seguito è riportato un file di specifica di esempio per filtrare ed esportare tutte le regole di controllo d'accesso in base a regole di tutti i gruppi del contenitore di sistema.
• Gruppo interno
Questi sono gruppi che non sono rappresentati in LDAP, ma gestiti internamente da Windchill, ad esempio autore libreria.
Lo schema InternalGroupcontiene gli elementi riportati di seguito.
Elemento | Sottoelemento | Attributo | Descrizione |
groupname | | | Specificare il nome di un gruppo interno. |
grouptype | | | Specificare DynamicRole come tipo di gruppo a cui appartiene il gruppo interno. |
ExchangeContainer | – | – | Utilizzare questo elemento per filtrare i gruppi interni creati a livello di sito. Nel file XML di specifica è consentita solo un'istanza di questo tag. |
Organization | – | name | Specificare il nome dell'organizzazione, ad esempio PTC. |
AppContainer | – | type | Specificare il tipo di contenitore dell'applicazione. I valori validi sono Project, Product o Library. Questo attributo è obbligatorio in AppContainer. |
– | name | Specificare il nome del contenitore dell'applicazione. Questo attributo è obbligatorio in AppContainer. |
– | orgName | Specificare il nome dell'organizzazione, ad esempio PTC. Questo attributo è obbligatorio in AppContainer. |
Di seguito è riportato un file di specifica di esempio per filtrare ed esportare tutte le regole di controllo d'accesso in base a regole del gruppo LIBRARY CREATOR dell'organizzazione PTC.
• WTUser
Specifica il nome, l'ufid o l'ID e-mail di un utente Windchill o di WTUser. È necessario specificare almeno uno di questi elementi come criterio di filtro in WTUser nel file di specifica.
Lo schema WTUsercontiene gli elementi riportati di seguito.
Elemento | Descrizione |
name | Specificare il nome dell'utente, ad esempio TestUser. |
emailid | Specificare l'ID e-mail dell'utente, ad esempio testuser@ptc.com. |
ufid | Specificare l'identificatore univoco dell'ambiente federato (UFID, Unique Federation Identifier) dell'oggetto. Il formato valido per questo parametro è: <stringa_ufid>|<repository ldap>|<repository ldap> |
Di seguito è riportato un file di specifica di esempio per filtrare ed esportare tutte le regole di controllo d'accesso in base a regole secondo l'ufid.
Di seguito è riportato un file di specifica di esempio per filtrare ed esportare tutte le regole di controllo d'accesso in base a regole secondo l'ID e-mail di un utente denominato TestUser.
• WTOrganization
Specifica il nome o l'ufid di un'organizzazione Windchill o di WTOrganization. Nel file di specifica è richiesto almeno uno degli elementi. È necessario specificare almeno uno degli elementi come criterio di filtro in WTOrganization nel file di specifica.
Lo schema WTOrganizationcontiene gli elementi riportati di seguito.
Elemento | Descrizione |
name | Specificare il nome dell'organizzazione, ad esempio PTC. |
ufid | Specificare l'identificatore univoco dell'ambiente federato (UFID, Unique Federation Identifier) dell'oggetto. Il formato valido per questo parametro è: <stringa_ufid>|<repository ldap>|<repository ldap> |
Di seguito è riportato un file di specifica di esempio per filtrare ed esportare tutte le regole di controllo d'accesso in base a regole dell'organizzazione PTC e dell'ufid.
• Pseudoruolo
Specifica il filtro per raccogliere gli oggetti in base agli pseudoruoli.
Lo schema dello pseudoruolo contiene gli elementi riportati di seguito.
Elemento | Descrizione |
name | Specificare ALL oppure OWNER per questo attributo, dove • ALL è uno pseudoruolo utilizzato da Windchill per rappresentare tutti i partecipanti • OWNER è uno pseudoruolo utilizzato da Windchill per rappresentare il proprietario dell'oggetto |
Di seguito è riportato un file di specifica di esempio per filtrare ed esportare tutte le regole di controllo d'accesso in base a regole che hanno lo pseudoruolo impostato come ALL oppure OWNER.
Di seguito è riportato un file di specifica di esempio che fa riferimento a tutti gli elementi dell'utente/gruppo/ruolo nella sequenza imposta.
Criteri globali del contenitore
Utilizzare GlobalContainerCriteria per specificare un contenitore comune come criterio di filtro globale per tutti i tipi di oggetto specificati nel file di specifica. I contenitori specificati in GlobalContainerCriteria vengono applicati in modo incrementale a tutti i tipi di oggetto nel file di specifica. L'utilizzo di GlobalContainerCriteria in un file di specifica per importare o esportare i record è supportato solo nei sistemi in modalità selettiva.
Ad esempio, per filtrare ed esportare tutti i profili dell'organizzazione PTC in GlobalContainerCriteria e nel contenitore di sistema, vengono recuperati tutti i record dei profili di PTC e ExchangeContainer. Di seguito è riportato il file XML di esempio per questo esempio:
Quando si crea un file di specifica con GlobalContainerCriteria, è necessario considerare i punti riportati di seguito.
• Questo elemento è al primo livello subito dopo il tag radice BACSpec.
• Questo elemento è allo stesso livello dei tag dell'oggetto nel file di specifica.
• Questo elemento supporta i contenitori seguenti:
◦ contenitore di sistema
◦ contenitore dell'organizzazione
◦ contenitore dell'applicazione
• Verificare se il contenitore specificato in GlobalContainerCriteria è valido per un dato tipo di oggetto.
• Per una ricerca granulare specificare un contenitore valido in un oggetto amministrativo, ad esempio, i contenitori dell'applicazione per le regole di controllo d'accesso in base a regole.
| Non è possibile specificare un contenitore dell'applicazione o un dominio con GlobalContainerCriteria per i profili. |
• L'utilizzo del dominio come elemento figlio in un elemento oggetto non è supportato. Ad esempio, non è possibile specificare il dominio nel contenitore dell'applicazione per le regole di controllo d'accesso in base a regole.
Di seguito è riportato un file di specifica di esempio per filtrare ed esportare tutti i profili nel contenitore di sistema e le regole di controllo d'accesso in base a regole del contenitore dell'applicazione del sistema di guida nell'organizzazione PTC.
