Nel grafico padre/figlio, un riferimento è indicato da una freccia tra due oggetti. Se sono presenti più riferimenti, il numero di riferimenti viene riportato sulla freccia. Nella finestra Visualizzatore riferimenti (Reference Viewer) è possibile esaminare i tipi di riferimento descritti di seguito.

I riferimenti normali vengono creati tra le feature nel contesto di una parte singola o di un assieme. I riferimenti di feature possono essere locali o esterni. I riferimenti locali vengono creati mediante feature che fanno riferimento solo ad entità geometriche del modello in cui sono state create. Quando create una feature di assieme, i riferimenti locali vengono creati alla geometria dei componenti dell'assieme. I riferimenti esterni vengono creati mediante una feature che fa riferimento alla geometria che non appartiene al modello in cui è stata creata la feature.

I riferimenti di relazione sono equazioni scritte tra dimensioni e parametri per definire le relazioni all'interno di feature o parti oppure tra i componenti di un assieme. Potete esaminare le relazioni di modelli e feature, nonché i riferimenti locali ed esterni creati dalle relazioni.

I riferimenti di posizionamento vengono utilizzati per posizionare un componente in un assieme. Quando si aggiunge una parte a un assieme, il sistema crea una feature di componente detta cartella di posizionamento. La cartella memorizza il nome della parte e le entità della parte e dell'assieme utilizzate per posizionare la parte.

Contrariamente ai riferimenti espliciti creati quando selezionate un riferimento, i riferimenti di sistema vengono creati implicitamente sulla base di una dipendenza di definizione o di topologia della feature. Un'eccezione è rappresentata da una feature di geometria di copia esterna. Di seguito sono riportati due esempi di operazioni che creano riferimenti di sistema.