Utilizzo della gerarchia di contesti nelle regole
Ogni regola è definita in un contesto specifico in cui viene applicata. I contesti hanno una propria gerarchia, che viene utilizzata per determinare quali regole vengono applicate a un oggetto specifico. La gerarchia dei contesti definisce il contesto del sito come contesto padre di livello superiore e ciascun contesto dell'organizzazione creato come figlio del contesto del sito. Di conseguenza, i contesti creati dell'applicazione diventano contesti figlio del contesto dell'organizzazione in cui sono stati creati. Per ulteriori informazioni, vedere
Gerarchie di contesto e di dominio.
Le regole di inizializzazione degli oggetti utilizzano questa relazione padre-figlio per identificare il gruppo di regole che viene applicato a un oggetto specifico.
• Le regole create nella scheda > interessano tutti gli oggetti dei tipi specificati che vengono inizializzati nel contesto del sito e in tutti i relativi contesti figlio dopo l'impostazione delle regole. Le regole caricate durante l'installazione vengono create nel contesto del sito.
• Le regole impostate nella scheda > interessano solo gli oggetti dei tipi specificati che vengono inizializzati nel contesto dell'organizzazione e in tutti i relativi contesti figlio dopo l'impostazione delle regole.
• Restrizioni simili sono valide per le regole impostate per progetti, programmi, prodotti e librerie, in cui le regole si applicano solo al progetto, al prodotto, al programma o alla libreria in cui sono state impostate.
• Se alcune regole impostate in un contesto figlio hanno effetto sugli stessi attributi su cui hanno effetto regole impostate in un contesto padre, in genere hanno la priorità le regole del contesto figlio. Di seguito sono elencate le eccezioni disponibili.
> interessano tutti gli oggetti dei tipi specificati che vengono inizializzati nel contesto del sito e in tutti i relativi contesti figlio dopo l'impostazione delle regole. Le regole caricate durante l'installazione vengono create nel contesto del sito.