Formato del file XML di controllo delle versioni basate su file
È necessario che il file XML caricato per essere utilizzato con versioni basate su file abbia il seguente formato:
<?xml version="1.0" encoding="UTF-8"?>
<scheme>
<series name = "name1">
<value>P1</value>
<value>P2</value>
<value>P3</value>
</series>
</scheme>
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È necessario che nel file XML siano presenti almeno due elementi value.
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Nel file XML, il nome della serie può contenere qualsiasi carattere alfanumerico, ad eccezione del punto (.) o del simbolo @. Il nome della serie specificato nel file XML deve essere aggiunto anche a wt.series.HarvardSeries per formare il nome utilizzato nell'argomento per il contenuto delle regole di controllo della versione. Ad esempio, se il nome della serie è "name1", l'argomento da includere è "wt.series.HarvardSeries.name1". Per ulteriori informazioni, vedere
Controllo della versione degli oggetti.
Negli elementi <value> è possibile impostare qualsiasi insieme di valori univoci con i requisiti riportati di seguito.
• Non esiste un limite massimo per il numero di caratteri che è possibile specificare in ciascun valore. Si tenga tuttavia presente che se i valori sono molto lunghi, è possibile che il nome dell'oggetto completo superi le dimensioni del campo dell'interfaccia utente in cui viene visualizzato.
• Un valore non può essere vuoto. Deve contenere almeno un carattere diverso da uno spazio vuoto.
• Un valore non può contenere il delimitatore di serie (delimiter) definito nella proprietà wt.series.HarvardSeries.delimiter all'interno del file wt.properties. Il delimitatore di serie di default è il punto (.).
• Qualsiasi spazio vuoto prima o dopo il valore viene rimosso prima che il valore sia utilizzato.
• I valori specificati per le etichette di revisione devono essere univoci all'interno dell'intera serie. Inoltre non è consentito specificare lo stesso valore più volte, ma è possibile utilizzare i valori di una serie in un'altra serie.
L'ordine dei valori nel file determina l'ordine in cui i valori stessi vengono utilizzati come indicatori di versione durante la revisione dell'oggetto.
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se lo schema viene revisionato, accertarsi di non rimuovere valori che sono già in uso. Inoltre, la rimozione di un nome o di un valore da una serie dopo che questa è stata utilizzata determina problemi per qualsiasi oggetto che utilizza la serie o il valore della serie. È ad esempio possibile che tali oggetti non vengano revisionati e che la cronologia delle iterazioni degli oggetti non venga visualizzata. Per informazioni su come consentire l'utilizzo di caratteri che non sono più presenti in uno schema di versioni all'interno delle etichette di revisione di oggetti esistenti, vedere Utilizzo di valori legacy nelle etichette di revisione. |
È possibile caricare un solo file XML. All'interno di un file è tuttavia possibile includere più serie. In questo caso, è necessario che ciascun nome di serie sia univoco. Ad esempio, nel seguente file XML sono definite due serie:
<?xml version="1.0" encoding="UTF-8"?>
<scheme>
<series name="name1">
<value>P1</value>
<value>P2</value>
<value>P3</value>
</series>
<series name="name2">
<value>A_1</value>
<value>A_3</value>
<value>A_5</value>
<value>A_7</value>
</series>
</scheme>
Non sono caricate regole predefinite di inizializzazione dell'oggetto che impostano il controllo delle versioni sulle versioni basate su file, così come definito in questa sezione. Analogamente, non sono presenti modelli del ciclo di vita predefiniti che utilizzano versioni basate su file.
