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Visualizzazione delle interferenze
È possibile controllare i dettagli delle interferenze visualizzando le informazioni sulla miniatura o nelle colonne. Le colonne con informazioni comparative possono essere ordinate in base alle diverse categorie. Quando si ordina una colonna, vengono ordinate tutte le istanze della colonna, ad eccezione di Livello padre comune, Assegnatario, Interferenze assegnate, Precisione e Identificativo, per le quali viene ordinata una pagina di risultati alla volta.
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Il numero di righe in una pagina viene impostato nella preferenza Tabelle > Limite dimensioni (il valore di default è 2000).
Per visualizzare la miniatura e le informazioni in essa contenute, posizionare il mouse sulla miniatura . Vedere Mini Information Pages per una descrizione delle informazioni della miniatura.
Controllare e ordinare le colonne riportate di seguito per l'analisi delle interferenze.
Stato delle interferenze
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La colonna Stato mostra lo stato dell'interferenza rispetto alle esecuzioni precedenti dell'IDD.
Le interferenze risolte non vengono visualizzate nel nuovo report.
Quando un report interferenze viene aperto da una IDD condivisa, lo stato di un interferenza viene aggiornato in base allo stato dell'interferenza negli altri report delle altre IDD della stessa condivisione.
Per le IDD non condivise, se viene eliminato il report più recente, gli attributi di stato non vengono ripristinati, pertanto le informazioni possono non essere corrette.
Nuova - L'interferenza non è stata rilevata in precedenza.
Esistente, nessuna icona - L'interferenza è stata rilevata in precedenza.
Modificata - La posizione relativa e una o a entrambe le parti interferenti sono state modificate.
Parte modificata - Una o entrambe le parti interferenti sono state modificate.
Posizione modificata - La posizione relativa tra le due parti interferenti è stata modificata.
Nuova interferenza trovata nell'analisi interferenze più recente - L'interferenza non è stata rilevata in precedenza ed è disponibile nell'analisi delle interferenze più recente.
Interferenza esistente trovata nell'analisi interferenze più recente - L'interferenza è stata rilevata in precedenza ed è presente nell'analisi delle interferenze più recente.
Interferenza modificata trovata nell'analisi interferenze più recente - La posizione relativa e una o entrambe le parti interferenti sono state modificate e l'interferenza è presente nell'analisi delle interferenze più recente.
Parte modificata trovata nell'analisi interferenze più recente - Una o entrambe le parti interferenti sono state modificate e l'interferenza è presente nell'analisi delle interferenze più recente.
Posizione modificata trovata nell'analisi interferenze più recente - La posizione relativa tra le due parti interferenti è stata modificata e l'interferenza è presente nell'analisi delle interferenze più recente.
Opzioni di Interferenze correlate
Descrizione
Stato
Vedere Stato delle interferenze sopra riportato.
Stato modifica
indica che un'interferenza è associata a un processo di modifica.
Navigazione miniature interferenza
Posizionare il cursore sull'icona per aprire l'immagine della miniatura.
Tipo di interferenza
Tipo di interferenza rilevata.
Distanza
Contatto
Interferenza
Precisione
Modalità di calcolo delle interferenze.
La modalità di precisione Accurata non visualizza simboli.
La precisione Approssimativa è indicata da ~.
ID
Identifica il numero dell'oggetto.
Report
Visualizza il nome del report in cui viene rilevata l'interferenza nelle tabelle Interferenze correlate e Interferenze assegnate.
Questa colonna non viene visualizzata nella vista di default. È possibile attivarla nella finestra Personalizza elenco delle viste.
Nome
Numero univoco che identifica un'interferenza. È un identificatore per una determinata interferenza ed è costante in tutti i contesti delle tabelle di interferenza, ad esempio se viene aggiunto a un report di modifica.
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Le interferenze create prima di Windchill 11.0 non includono questo attributo di nome.
Volume
Volume della penetrazione espresso in unità cubiche.
Se i volumi di interferenze non vengono calcolati, viene visualizzato Non disponibile. Questo si verifica se la modalità Approssimativa è impostata in modo da non calcolare i volumi e, in alcuni casi, con la modalità Accurata quando non è possibile calcolare i volumi.
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Nel caso di contatti e distanze, questo campo rimane vuoto poiché il volume non viene calcolato.
Distanza minima
Distanza minima di sicurezza necessaria tra due parti.
Gravità
Un numero intero da 1 a N che indica la gravità relativa delle interferenze, dalla gravità più elevata (1) a quella minima, come indicato di seguito.
Una gravità pari a 1 indica l'interferenza con il volume più grande.
Man mano che i volumi delle interferenze diminuiscono, i valori dei numeri interi aumentano nell'interferenza con il volume più piccolo con un valore K.
Le interferenze senza volume calcolato presentano un valore K+1.
Non disponibile viene visualizzato nella colonna Volume.
Tutti i casi di contatto presentano un valore K+2.
La colonna Volume è vuota.
La distanza con il valore Distanza minima minore presenta un valore K+3, la successiva K+4 e così via, fino alla distanza con il valore Distanza minima maggiore.
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Qualsiasi numero di interferenze può avere lo stesso valore di Gravità. Ciò si verifica se i volumi delle interferenze sono identici o non vengono calcolati.
Se i volumi di interferenze non vengono calcolati, Non disponibile viene visualizzato nella colonna Volume. Ciò si verifica se la modalità Approssimativa è impostata in modo da non calcolare i volumi e, in alcuni casi, con la modalità Accurata o Approssimativa impostata per calcolare i volumi.
Le interferenze calcolate prima di Creo View 4.0 M010 mantengono i valori di gravità precedenti, tuttavia viene visualizzato Non disponibile al posto di N.D..
Per filtrare Volume e Gravità nella tabella Personalizza per Non disponibile, impostare Volume in mm² e Gravità su Minore di0.
Gravità definita dall'utente
Valore di intervallo definito dall'utente utilizzabile per determinare la priorità dei task all'interno del team. È possibile visualizzare e modificare manualmente la Gravità definita dall'utente per una o più interferenze selezionate. È anche possibile ordinare e filtrare le interferenze in base alla gravità ad esse assegnata
Descrizione
Descrizione dell'IDD.
Data creazione
Data e ora in cui è stata creata l'interferenza.
Ultimo rilevamento
Data e ora dell'ultimo rilevamento dell'interferenza. Per una nuova interferenza, questo campo contiene gli stessi valori di Data creazione.
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Per le IDD non condivise, se viene eliminato il report più recente, gli attributi di data e ora non vengono ripristinati, pertanto le informazioni possono non essere corrette.
Assegnatario
Membro del team responsabile dell'attività.
Stato del ciclo di vita
Identifica lo stato del ciclo di vita corrente dell'oggetto.
Livello padre comune
Fornisce un'indicazione del livello di profondità dell'annidamento di un'interferenza. Più profondo è il livello padre comune, più semplice è la risoluzione dell'interferenza.