Nella scheda Criteri è possibile specificare ulteriori criteri da aggiungere all'interrogazione per la generazione di report, oltre ai dati immessi dall'utente nel riquadro dei criteri Creazione report. Nella scheda Criteri è possibile specificare condizioni booleane oppure condizioni che vengono sempre automaticamente impostate nel report, onde evitare all'utente di doverle immettere a ogni esecuzione. Per creare un report, non è necessario specificare criteri nel riquadro Criteri.

Nella scheda Criteri, le condizioni di criterio vengono raggruppate in espressioni booleane che possono essere espanse e compresse a seconda della preferenza di visualizzazione. Ogni condizione di criterio viene visualizzata sotto forma di una riga nel gruppo. Le condizioni di criterio e le espressioni booleane possono essere spostate nella struttura dei criteri trascinando e rilasciando una riga in una nuova posizione.

Nella parte inferiore della scheda viene visualizzata una pseudoistruzione SQL che fornisce una rappresentazione testuale delle espressioni booleane e delle condizioni di criterio sotto forma di grafico. Questa istruzione aiuta a comprendere l'interrogazione risultante dai criteri specificati in termini di operazioni booleane indicate. Questa istruzione si aggiorna dinamicamente man mano che vengono aggiunti o modificati i criteri.

Le azioni Aggiungi booleano e Aggiungi criteri sono inizialmente disponibili nella parte superiore della scheda Criteri e vi rimangono finché è presente un'espressione booleana.

L'aggiunta di un'espressione booleana o di una seconda condizione di criterio crea automaticamente l'espressione booleana iniziale e vi raggruppa eventuali figli. Le azioni Aggiungi booleano e Aggiungi criteri sono disponibili per ogni espressione booleana.

Dalla scheda Criteri è possibile effettuare le operazioni descritte di seguito.