Trigger di Dropbox
Per impostare un trigger per un workflow specifico, selezionare gli eventi dall'elenco di trigger. I trigger Dropbox sono applicabili alle cartelle successive. Se è applicato un trigger alla cartella padre denominata A e in tale cartella è presente una cartella denominata B, che a sua volta contiene una cartella C e si crea o si aggiorna un elemento nella cartella C, il trigger viene attivato.
Uso dei trigger di Dropbox
Per utilizzare questo trigger nel workflow, è necessario creare un nuovo evento per il trigger di Dropbox e quindi connettersi al flusso. Per creare un nuovo evento, attenersi alla procedura descritta di seguito.
1. Posizionare il puntatore del mouse sull'icona di inizio
, quindi fare clic su
o fare doppio clic su
. Viene visualizzato un elenco di trigger.
2. Selezionare il trigger di Dropbox, quindi creare un nuovo evento. Viene visualizzata la finestra di configurazione del trigger di Dropbox.
| • Se è già stato creato un trigger, selezionare un trigger esistente, quindi fare clic su SALVA. • Per creare un nuovo trigger, fare clic su Crea un nuovo evento per Dropbox, quindi procedere con i passi successivi. |
3. Se necessario, modificare l'etichetta del trigger.
| Se in precedenza è stata aggiunta un'autorizzazione per Dropbox, selezionare un'autorizzazione dall'elenco. |
5. Nell'elenco Seleziona trigger selezionare un trigger. Di seguito viene riportato un elenco di trigger con una descrizione dell'evento che attiva ogni trigger.
◦ Crea/Aggiorna file in cartella - Viene creato un nuovo file o ne viene aggiornato uno esistente nella cartella specificata.
◦ Crea/Aggiorna cartella - Viene creata una nuova cartella o ne viene aggiornata una esistente.
6. Nel campo Percorso cartella padre selezionare una cartella per impostare un trigger. Selezionare / (barra) per impostare il trigger per la cartella radice.
7. Fare clic su SALVA.