Memorizzazione dei dati con ThingWorx
Provider di persistenza
In ThingWorx un provider di persistenza attiva la connessione a un archivio dati e offre la possibilità di eseguire un'operazione CRUD su tali dati. I provider di persistenza sono un tipo di entità in ThingWorx. Attualmente sono disponibili due variazioni di base dei provider di persistenza.
• Provider di modelli - Responsabile dei dati di sistema e dei metadati dei modelli ThingWorx. Ogni installazione di ThingWorx deve avere un solo provider di modelli, che deve essere definito prima dell'avvio del server. Tutte le implementazioni correnti del provider di modelli includono anche le funzionalità del provider di dati e il provider di dati di default in una nuova installazione. Il provider di dati di default può essere modificato tramite Dettagli di configurazione di platform-settings.json.
• Provider di dati - Responsabile dei dati di runtime inseriti in funzione degli elementi del modello quali stream, stream di valori, tabelle dati, blog e wiki (da dispositivi, sistemi interattivi, esterni e così via). I provider di dati (a eccezione del provider di modelli, che è anche un provider di dati) devono essere installati dopo l'avvio del server e possono essere configurati in Composer. Possono essere presenti più istanze del provider di dati e una può essere designata come istanza di default in Dettagli di configurazione di platform-settings.json. È inoltre possibile creare più istanze di provider di dati in base al package del provider di modelli di default da connettere ad altri archivi di dati dello stesso tipo.
ThingWorx include diverse implementazioni del provider di persistenza che consentono di scegliere l'opzione di database più adatta alle proprie esigenze. ThingWorx è in grado di utilizzare più archivi di dati offrendo un livello elevato di flessibilità, che soddisfa al meglio le preferenze e gli investimenti IT. Gli argomenti che seguono in questa sezione forniscono best practice per adattare la potenza di ThingWorx all'ambiente applicativo.
Per informazioni sulla pianificazione delle opzioni di distribuzione, fare riferimento alla ThingWorx Deployment Architecture Guide.
Per individuare il provider di persistenza più adatto alle proprie esigenze dal punto di vista delle prestazioni e della scalabilità, fare riferimento a ThingWorx Sizing.
Connessione a database esterni non supportati
La piattaforma ThingWorx può essere ottimizzata per offrire la possibilità di connettersi a qualsiasi tecnologia di archiviazione dei dati disponibile tramite le estensioni ThingWorx. L'oggetto predefinito DatabaseThing consente di semplificare l'integrazione con qualsiasi database relazione esterno compatibile con SQL ANSI che fornisca driver JDBC (Java Database Connectivity), ad esempio Oracle. La connettività tramite DatabaseThing può essere attivata importando un'estensione semplice che esegue il wrapping del driver JDBC in ThingWorx. Le estensioni esistono già per molti dei database più diffusi, tra cui Oracle, MySQL e IBM DB2.
È inoltre possibile utilizzare SQLThing anziché DatabaseThing per connettersi a un database esterno. Per ulteriori informazioni, vedere Connessione a un database esterno.
|
Nome
|
Valore di default
|
Note
|
|---|---|---|
|
Nome classe driver JDBC
|
com.yourdatabase.yourDriver
|
Dipende dal driver utilizzato.
|
|
Stringa di connessione JDBC
|
jdbc:mydb:/server:port/database?param=value
|
Definisce le informazioni necessarie per stabilire una connessione con il database. La formattazione della stringa di connessione è disponibile nel sito connectionstrings.com.
|
|
connectionValidationString
|
SELECT NOW()
|
Un'interrogazione semplice che verifica i valori restituiti dal database, indipendentemente dai nomi di tabella da eseguire.
|
|
Numero max di connessioni
|
5
|
Numero massimo di connessioni consentite
|
|
Nome utente database
|
Nome utente per il database
|
|
|
Nuova password
Conferma password
|
Password per il nuovo utente del database
|
|
|
Frequenza di monitoraggio (millisecondi)
|
30000
|
Tempo in millisecondi per l'intervallo di monitoraggio
|
|
Numero di tentativi
|
1
|
Definisce quante volte il pool di connessioni prova ad acquisire una nuova connessione.
|
|
Ritardo tra tentativi (millisec)
|
2000
|
Periodo di tempo in millisecondi in cui il pool di connessioni attende tra i tentativi di acquisizione.
|
Connessione a più database supportati
La struttura del provider di persistenza della piattaforma ThingWorx può essere configurata in modo da utilizzare più archivi di dati per un determinato provider di dati. Questa funzionalità può essere utilizzata per distribuire il carico di lavoro dovuto all'elaborazione delle interrogazioni e all'inserimento dei dati in più archivi di dati per superare le tipiche limitazioni di scalabilità verticale RDBMS. È possibile considerare questa opzione se e quando si determina che l'utilizzo delle risorse di un archivio dati (ad esempio CPU, memoria, I/O del disco) è molto elevato e non è possibile aggiungere altre risorse all'archivio dati. Una volta configurato il provider di persistenza è possibile configurare istanze specifiche di uno stream di valori, uno stream, una tabella dati, un blog o un wiki in modo che utilizzino l'archivio del provider di dati aggiuntivo.
 |
È consentito un solo archivio di modelli per un'istanza di un'applicazione ThingWorx.
|
Per informazioni sulle versioni supportate, fare riferimento a Requisiti di sistema della versione 9.0.