Selezione del dimensionamento hardware
Leggere i consigli per i nodi ThingWorx Foundation e i database desiderati. Dopo la tabella sono presenti consigli relativi alla velocità di archiviazione e opzioni dei provider di cloud.
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I consigli sono il risultato di test eseguiti sulle macchine virtuali Fsv2 Azure Linux (Ubuntu 18.04 LTS). Sono stati utilizzati gli SSD Premium per tutte le istanze di database. I risultati su altri provider di cloud, hardware fisico o combinazioni di sistemi operativi potrebbero essere diversi.
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Dimensione
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ThingWorx Foundation (ogni nodo)
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Database relazionale
(SQL Server o PostgreSQL)
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Nodi di dati di database di serie temporali
(InfluxDB)
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X-Small H2*
(database in memoria H2)
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4 vCPU
8 GiB di RAM
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H2* piccolo
(database in memoria H2)
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8 vCPU
16 GiB di RAM
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Piccolo(solo RDBMS)
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8 vCPU
16 GiB di RAM
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8 vCPU
16 GiB di RAM
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Piccolo +(con InfluxDB**)
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8 vCPU
16 GiB di RAM
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4 vCPU
8 GiB di RAM
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4 vCPU
8 GiB di RAM
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Medio(solo RDBMS)
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16 vCPU
32 GiB di RAM
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16 vCPU
32 GiB di RAM
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Medio +(con InfluxDB**)
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16 vCPU
32 GiB di RAM
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8 vCPU
16 GiB di RAM
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8 vCPU
16 GiB di RAM
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Grande(solo RDBMS)
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32 vCPU
64 GiB di RAM
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32 vCPU
64 GiB di RAM
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Grande +(con InfluxDB**)
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32 vCPU
64 GiB di RAM
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16 vCPU
32 GiB di RAM
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16 vCPU
32 GiB di RAM
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Promemoria: i consigli della guida al dimensionamento sono finalizzati all'uso delle baseline iniziali per dimensionare le implementazioni ThingWorx. I risultati variano in base alla configurazione edge, al carico di applicazioni e così via.
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* Il database in memoria H2 non è supportato per le implementazioni di produzione.
** ThingWorx può usare la versione open-source a nodo singolo di InfluxDB oppure un cluster InfluxDB Enterprise per ottenere maggiore disponibilità e prestazioni elevate. Per questi test di dimensionamento è stata utilizzata la versione open-source di InfluxDB. Per il dimensionamento di InfluxDB Enterprise, pianificare due nodi "Dati" di InfluxDB, come indicato, oltre a tre nodi "Meta", in genere 1-2 vCPU e 0,5-1 GiB di RAM ciascuno. Per ulteriori informazioni sul dimensionamento di InfluxDB, consultare https://docs.influxdata.com/influxdb/v1.8/guides/hardware_sizing/.
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Microsoft Azure
In Azure sono disponibili diversi tipi di istanza per i vari casi di utilizzo. PTC consiglia i tipi di istanza con hyperthreading ottimizzati e con ottimizzazione per il calcolo per la maggior parte dei casi di utilizzo, principalmente la serie Fsv2.
Microsoft descrive le istanze di serie Fsv2 come macchine virtuali che "... supportano 2 GiB di RAM e 8 GB di spazio archiviazione temporaneo locale (SSD) per vCPU e sono ottimizzati per carichi di lavoro ad alta intensità di calcolo".
Possono essere considerati anche altri tipi di istanza, ad esempio la serie Dsv3 per uso generico, in base ai requisiti dell'applicazione che viene distribuita.
• Le macchine virtuali di classe F (con ottimizzazione per il calcolo) sono spesso adatte per l'inserimento dei dati ad alta velocità con una logica aziendale o un'elaborazione di eventi meno complessi.
• Le macchine virtuali di classe D (per uso generico) sono spesso adatte alle applicazioni ThingWorx che assegnano priorità a numeri elevati di dispositivi i cui stati devono essere conservati in memoria.
Per alcuni casi di utilizzo potrebbe essere necessario considerare la velocità di clock della CPU. Fsv2 offre velocità di clock della CPU leggermente superiore a quelle di Dsv3, che possono avere un impatto visibile per i carichi di lavoro dove è necessaria un'elaborazione veloce di eventi a volume elevato.
Azure fornisce un metodo in pacchetto per la selezione di una macchina virtuale in termini di core CPU. I termini di dimensionamento tipici sono F2s_v2, F4s_v2, F8s_v2 e così via, dove il numero rappresenta il numero di core CPU della macchina virtuale.
Seguendo l'esempio della terminologia locale precedente, un ThingWorx Platform di dimensioni ridotte che utilizza il database H2 può essere dimensionato per essere eseguito su una macchina virtuale F8s_v2 ma si potrebbe decidere di distribuire una D8s_v3, se l'applicazione richiede un footprint di memoria di dimensioni maggiori per il nodo ThingWorx Foundation.
Microsoft inoltre regolarmente rimodula e migliora le offerte delle macchine virtuali. Per ulteriori informazioni sulle specifiche delle macchine virtuali di Azure, vedere il sito Web di Azure: https://azure.microsoft.com/en-us/pricing/details/virtual-machines/series/
Terminologia locale tradizionale
Le dimensioni dell'hardware tradizionali o locali vengono in genere discusse in termini di core CPU per la potenza di elaborazione e di RAM per la capacità di memoria. Ad esempio, un ThingWorx Platform di piccole dimensioni che utilizza il database H2 può essere portato alle dimensioni di 8 core CPU e 16 GB di RAM.
Si consiglia di assegnare al database il rispettivo server per assicurarsi che non esista un singolo punto di errore nella configurazione dell'applicazione.
Terminologia Amazon Web Services (AWS)
Per le istanze EC2, AWS fornisce una selezione di tipi di istanza. PTC consiglia la serie di calcolo ottimizzata, la più recente delle quali è la serie C5D. AWS dichiara che questi tipi di istanza "sono ottimizzati per i carichi di lavoro ad alta intensità di calcolo e forniscono prestazioni elevate a basso costo per il rapporto di calcolo".
AWS fornisce una metodologia t-shirt per la selezione delle dimensioni di un'istanza EC2 in termini di CPU e memoria. I termini di dimensionamento tipici sono large, xlarge, 2xlARGE e così via.
Seguendo l'esempio riportato nella terminologia locale precedente, un ThingWorx Platform di dimensioni ridotte che utilizza il database H2 può essere dimensionato per essere eseguito su un'istanza di EC2 C5d.2xlarge. Si possono considerare anche altri tipi di istanza EC2, ad esempio per uso generico (M) e per uso intensivo di memoria (R), in base ai rapporti CPU-memoria necessari per il carico dell'applicazione, ma non sono argomento di questa guida.
Per ulteriori informazioni sulle specifiche dei tipi di istanza di Amazon EC2, vedere il sito Web AWS: https://aws.amazon.com/ec2/instance-types/.
Archiviazione ad alta velocità
In generale, PTC consiglia di utilizzare l'archiviazione ad alta velocità per consentire a ThingWorx di supportare l'inserimento, l'elaborazione e la visualizzazione in simultanea dei dati.
Le opzioni di archiviazione più lente possono creare problemi di prestazioni e di scalabilità difficili da diagnosticare sia per ThingWorx che per i database su cui si basa. Queste situazioni possono subire anche condizionamenti esterni imprevisti, ad esempio backup di sistema, frammentazione dei dati a livello di database o di sistema operativo o attività di pulizia in esecuzione sullo stesso controller o dispositivo di archiviazione.
Le opzioni dell'unità a stato solido (o SSD) sono disponibili per ciascun fornitore di cloud consigliato e devono essere considerate quando possibile per le implementazioni di database e piattaforma.
È inoltre possibile considerare le opzioni dell'unità disco rigido ad alta velocità (HDD), soprattutto per i dati che cambiano o a cui si accede con minore frequenza.
Per ulteriori informazioni, fare riferimento a Requisiti di sistema di ThingWorx.