Guida al dimensionamento di ThingWorx
Scopo di questa guida è offrire un metodo per stimare le risorse di sistema necessarie a un'implementazione di ThingWorx 9.0 per soddisfare requisiti aziendali specifici. Vengono proposte considerazioni per le distribuzioni sia in locale che su cloud.
Le linee guida qui fornite si basano sull'analisi dei dati di test. Sono stati eseguiti molti scenari di test di carico delle prestazioni in sistemi ThingWorx di varie dimensioni. Sono stati quindi analizzati i risultati dei test per sviluppare le soglie piccole, medie e grandi discusse di seguito e per fornire suggerimenti e indicazioni.
Note
• La presente guida non deve essere utilizzata come riferimento che definisce limiti di scalabilità assoluti di ThingWorx. L'intento è fornire stime di massima iniziali dell'hardware per le istanze di ThingWorx. Potrebbe essere necessario apportare alcune modifiche, a seconda dell'implementazione o del caso di utilizzo specifici.
• Queste linee guida sono state concepite per supportare la maggior parte delle richieste di dimensionamento. I valori utilizzati per definire le dimensioni piccole, medie e grandi non devono essere considerati come massimali per il sistema. Se i requisiti superano le linee guida discusse in questo documento, contattare PTC per esaminare il caso di utilizzo specifico.
• A partire dalla release 9.0, ThingWorx può essere distribuito in una configurazione cluster per la disponibilità elevata e la scalabilità orizzontale. Questa guida al dimensionamento include indicazioni di dimensionamento per ciascuno dei componenti di un'implementazione cluster di ThingWorx.
• La guida non descrive altre opzioni di scalabilità di elaborazione distribuite per ThingWorx, ad esempio il partizionamento o la federazione (più istanze indipendenti di ThingWorx separate da limiti aziendali logici, ad esempio regione o linea di prodotti).
• Questa guida è stata aggiornata con i nuovi test eseguiti in ThingWorx Platform 9.0. I risultati nelle versioni precedenti potrebbero differire.