Gli oggetti sono rappresentazioni di dispositivi fisici, asset, prodotti, sistemi, persone o processi con proprietà e logica business. Tutti gli oggetti si basano su modelli di oggetto (eredità) e possono implementare zero, una o più thing shape (composizione). È consigliabile creare un modello di oggetto per descrivere un oggetto e quindi creare un'istanza del modello come oggetto. Questa procedura sfrutta l'eredità nel modello e riduce la quantità di tempo necessaria a gestire e aggiornare il modello.

Un oggetto può avere specifici servizi, proprietà, eventi e sottoscrizioni e può ereditare altri servizi, proprietà, eventi e sottoscrizioni dal modello di oggetto e dalla thing shape correlati. La modalità di modellazione degli oggetti, delle thing shape e dei modelli di oggetto interconnessi è essenziale per semplificare lo sviluppo e la gestione di una soluzione in futuro, contestualmente alla variazione degli asset fisici. Gli utenti finali si interfacciano con gli oggetti per ottenere informazioni nelle applicazioni e per leggere/scrivere i dati.

Un dispositivo o un'origine dati remota da ThingWorx e accessibile in rete (Intranet/Internet/WAN/LAN) è rappresentata da un oggetto remoto.

Dopo aver definito i tipi di oggetti contenuti nel modello (utilizzando thing shape e modelli di oggetti), è possibile iniziare a creare specifiche istanze di oggetti. In un esempio di camion è possibile definire un'istanza dell'oggetto camion per ogni camion nel parco. Ogni istanza tiene traccia delle proprie informazioni e le condivide per l'uso nelle applicazioni, nei report e nei mashup. Per un produttore è possibile creare un'istanza di oggetto per ciascuna macchina, centro di lavorazione o unità di produzione, a seconda dei casi di utilizzo. La granularità di asset management, verifica dei prodotti e raccolta dei dati influenza la modalità di modellazione dell'apparecchiatura.