Utilizzo di eventi, avvisi e sottoscrizioni
Gli eventi consentono di indicare una modifica della condizione in ThingWorx Platform. Possono essere attivati da una condizione soddisfatta, chiamando un servizio o effettuando una chiamata REST. ThingWorx presenta diversi tipi di eventi standard che vengono attivati in base a determinate condizioni, ad esempio quando il valore di una proprietà cambia (DataChange) o quando viene avviato un oggetto (ThingStart).
Un avviso è un tipo di evento standard basato sullo stato di una proprietà. Viene attivato automaticamente quando il valore della proprietà soddisfa una particolare condizione definita da un utente.
Per eseguire un'operazione quando viene attivato un evento, compresi gli avvisi, è necessaria una sottoscrizione. Una sottoscrizione è un servizio speciale che viene eseguito quando viene attivato l'evento a cui è sottoscritto.
Gli eventi richiedono una data shape predefinita. La data shape memorizza i dati associati all'evento a cui può accedere una sottoscrizione. È possibile aggiungere sottoscrizioni a un'entità in un'estensione per eseguire un comportamento personalizzato quando viene attivato un evento.
Best practice per la creazione di eventi, avvisi e sottoscrizioni
Per creare eventi, avvisi e sottoscrizioni, attenersi alle best practice descritte di seguito.
• Definire le convenzioni sull'attribuzione dei nomi per eventi, avvisi e sottoscrizioni. Tenere presenti i punti elencati di seguito.
◦ Utilizzare una nomenclatura standard tra le entità. Ad esempio è possibile utilizzare un prefisso namespace univoco per tipi di entità diversi per evitare conflitti.
◦ Assegnare nomi significativi alle entità.
◦ Provare a includere una descrizione valida per ogni entità creata.
◦ Evitare nomi ambigui.
◦ Evitare nomi di entità lunghi, laddove possibile.
Per ulteriori informazioni, vedere la sezione Denominazione delle entità.
• Definire tutti gli eventi e le sottoscrizioni a livello di Thing shape.
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È consigliabile utilizzare thing shape per definire le proprietà e i servizi. Se le proprietà e i servizi vengono definiti per un modello di oggetto, diventa difficile passare le definizioni a una Thing shape.
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• Definire gli avvisi singolarmente per ogni proprietà dell'oggetto, del modello di oggetto o della Thing shape.
• Assicurarsi che agli eventi e agli avvisi sia associata una sottoscrizione. In questo modo, ogni volta che si attiva un evento o un avviso, la funzionalità viene eseguita nella soluzione. Questo comporta un flusso di dati nella soluzione.
• Utilizzare la funzionalità Distribuita in caso di esecuzione intensiva delle sottoscrizioni. Ad esempio, quando molti oggetti effettuano la sottoscrizione allo stesso evento timer o scheduler.
• Durante lo sviluppo della soluzione è possibile eseguire un backup automatico tramite la sottoscrizione dello scheduler.
• Durante il test dei servizi definiti nelle sottoscrizioni, controllare i log della soluzione per verificare che la sottoscrizione venga eseguita come previsto.
Per informazioni sulle best practice per la creazione di servizi per le sottoscrizioni, vedere Servizi.