Linee guida per la creazione di un'applicazione di carichi applicati
Per scrivere carichi personalizzati in modo efficace, è necessario avere acquisito familiarità con l'applicazione Creo TOOLKIT e avere una conoscenza approfondita del linguaggio di programmazione C. È necessaria inoltre una certa esperienza nell'utilizzo di Mechanism Dynamics e una discreta comprensione sul funzionamento delle forze, delle misure e di tutte le altre entità di modellazione.
Una tipica applicazione di carichi personalizzati è suddivisa in due fasi:
• Routine di inizializzazione - Richiede all'utente i parametri per l'impostazione del carico personalizzato. In questa fase è possibile anche eseguire il controllo degli errori per verificare che l'utente abbia definito correttamente i dati di input.
• Routine di valutazione - Valuta il carico personalizzato in base alla logica personalizzata oppure al valore corrente delle misure esistenti nel modello Mechanism Dynamics.
Durante la creazione di un carico personalizzato, tenete presente quanto segue:
• È importante comprendere il modo in cui il carico appare all'utente di Mechanism Dynamics e l'utente interagisce con il carico. Per pianificare e progettare un carico personalizzato in modo appropriato, è necessario che all'utente il carico appaia come una funzionalità incorporata di Mechanism Dynamics.
• È necessario specificare quali dati di input richiedere all'utente e quali dati aggiuntivi richiedere a Mechanism Dynamics. È necessario definire inoltre quali dati di output vengono prodotti dal carico personalizzato e quali condizioni di errore possono verificarsi.
• A ogni carico personalizzato creato deve essere sempre associato un file di aiuto. Ogni file creato consente all'analista di comunicare informazioni dettagliate su uno specifico carico applicato all'utente che utilizza il carico. È possibile includere queste informazioni in un semplice file ASCII al quale è possibile accedere quando l'utente applica il carico personalizzato.
• Quando create un carico personalizzato, il file <Creo install directory>/CustomLoad/CustomDLL.c deve essere incluso nel programma. Questo file fornisce il livello di comunicazione tra Creo Parametric e il programma per carichi personalizzati. Il file CustomDLL.h, che si trova nella stessa directory, deve essere incluso in uno qualsiasi dei file di origine che chiama una routine API per carichi personalizzati oppure definisce una delle routine per carichi personalizzati dell'utente chiamata da Creo Parametric.
• Le applicazioni per carichi personalizzati sono supportate solo in modalità DLL e devono essere sbloccate prima della distribuzione agli utenti finali.
• In una sessione potete utilizzare solo un eseguibile per carichi personalizzati per volta. Se un modello necessita di più carichi personalizzati, occorre definirli tutti nello stesso eseguibile. Tutte le funzioni API per carichi personalizzati hanno un nome univoco che identifica il carico in uso.