Connessioni di superfici
Le connessioni di superficie, analogamente alle connessioni di curva, si basano sui concetti di padre e figlio. Una superficie padre non cambia forma, mentre una superficie figlia adegua la propria forma a quella del padre. Le frecce di connessione superficie puntano dalla superficie padre alla superficie figlia. Potete utilizzare lo strumento Superficie (Surface) o lo strumento Connessione superficie (Surface Connection) per creare le connessioni descritte di seguito.
• G0 - Posizione (G0 - Position) - Le superfici condividono un limite comune, che non è però attraversato da tangenti o curvature condivise.
• G1 - Tangente (G1 - Tangent) - Due superfici sono reciprocamente tangenti su ogni punto lungo un limite comune.
• G2 - Curvatura (G2 - Curvature) - Le superfici sono tangenti in modo continuo attraverso il limite comune e condividono una curvatura lungo tale limite.
• G3 - Accelerazione (G3 - Acceleration) - Le superfici sono tangenti in modo continuo attraverso il limite comune, condividono una curvatura lungo tale limite e la quantità di modifica nella curvatura è la stessa.
• Normale (Normal) - La curva limite che supporta la connessione è piana e tutte le curve limite trasversali presentano tangenti curve normali al piano del limite in questione.
◦ Inverti direzione (Flip Direction) - Per una superficie loft con una curva limite con punti e tangenti alle estremità complanari, è disponibile una connessione di tipo Normale (Normal). Per queste connessioni di tipo Normale (Normal), Inverti direzione (Flip Direction) inverte la direzione normale della connessione sull'altro lato della curva e inverte quindi la superficie loft sull'altro lato della curva limite.
• Sformo (Draft) - Tutte le curve limite trasversali presentano connessioni di curva di sformo con lo stesso angolo rispetto al piano di riferimento o di una superficie relativamente al limite condiviso.
Controllo delle connessioni di superficie in superfici composite
È possibile controllare le connessioni tra limiti compositi, ma non quelle all'interno delle superfici composite. La continuità delle superfici composite è massima se le curve limite associate presentano continuità di curvatura, di tangenza o di posizione. Le connessioni lungo un limite composito o una superficie composita si comportano come un gruppo e sono visualizzate con un colore diverso. Ad esempio, l'inversione della relazione elemento padre-elemento figlio per una delle connessioni di superficie determina l'inversione anche di tutte le altre lungo il limite.