Esempio: calcolo degli effetti
Utilizzare le funzioni quickscreen e effects per calcolare gli effetti di fattori, livelli di fattore, blocchi e interazioni in esperimenti di progettazione.
1. Chiamare la funzione fullfact per creare una matrice di pianificazione e verificare il processo di nichelatura utilizzato per fabbricare dischi ad alta tecnologia per unità disco di computer. Il fattore A rappresenta la temperatura del processo (16 °C e 32 °C), mentre il fattore B rappresenta la durata del processo (4 s e 12 s).
2. Chiamare la funzione block per suddividere la matrice di pianificazione in due blocchi, in modo da eseguire l'esperimento in due laboratori separati.
È inoltre possibile scegliere un'interazione o un fattore specifico da bloccare:
3. Registrare le letture relative allo spessore nella matrice Y con una riga per esecuzione e una colonna per replica.
Per un riferimento successivo, utilizzare la funzione mean per definire r1, r2, r3, e r4 come la lettura dello spessore medio per ogni esecuzione.
Effetti dei fattori
1. Chiamare la funzione quickscreen per calcolare l'effetto di ogni fattore.
In base alla matrice di pianificazione bloccata K, il livello del fattore A è basso per "Run 2" e "Run 3", mentre è alto per "Run 1" e "Run 4”.
2. Calcolare la risposta media bassa (lar) e la risposta media alta (har) per il fattore di temperatura del processo A.
3. Calcolare l'effetto della temperatura (te) definito come la differenza tra le risposte medie alta e bassa del fattore A.
4. Confrontare i risultati restituiti dalla funzione quickscreen per il fattore A con i risultati calcolati precedentemente.
 |  |  |
5. Utilizzare la funzione effects per calcolare gli effetti di ogni livello di fattore.
Gli effetti dei livelli di fattore vengono calcolati rispetto alla media complessiva dei risultati.
6. Calcolare l'effetto restituito per i livelli alto e basso del fattore A.
La differenza tra gli effetti del livello basso e del livello alto corrisponde all'effetto del fattore calcolato dalla funzione quickscreen. Questo comportamento si verifica per fattori dotati solo di due livelli.
Effetto del blocco
1. Aggiungere un terzo argomento alla funzione effects per calcolare l'effetto del blocco.
Il numero di blocchi è definito nella colonna "Block" della matrice di pianificazione K.
2. Calcolare l'effetto del blocco.
L'effetto del blocco viene calcolato allo stesso modo degli effetti dei livelli del fattore A indicato in precedenza.
Per "Block 1", utilizzare la differenza tra la media delle prime due righe e la media complessiva dei risultati.
Per "Block 2", utilizzare la differenza tra la media delle ultime due righe e la media complessiva dei risultati.
La differenza tra gli effetti "Block 1" e "Block 2" è l'effetto del blocco calcolato dalla funzione quickscreen. Questo comportamento si verifica solo per le matrici di progettazione con due blocchi.
Effetti delle interazioni
1. Aggiungere un terzo argomento alla funzione quickscreen per visualizzare l'effetto dell'interazione AB.
Per ogni esecuzione, i livelli di interazione AB vengono determinati dal prodotto dei livelli di A e B. Poiché per "Run 1" i livelli di A e B sono -1 e 1, il livello di AB è -1.
2. Modificare il terzo argomento della funzione effects per visualizzare l'effetto dei livelli dell'interazione AB.
Riferimenti
Schmidt, S. and Launsby, R., Understanding Industrial Designed Experiments, Colorado Springs: Air Academy Press & Associates, 1994, pp. 2–8.