Integrazione con altre applicazioni > Introduzione a Windchill ESI > Integrazione di Windchill ESI con SAP > Utilizzo dell'interfaccia grafica utente > Gestione di un target di distribuzione > Creazione di un target di distribuzione
  
Creazione di un target di distribuzione
È possibile creare i tipi di target di distribuzione riportati di seguito:
• E-mail
• File
• FTP
• Oracle Applications
• SAP
I campi disponibili nella finestra Nuovo target di distribuzione variano a seconda del Tipo selezionato.
Per creare un target di distribuzione, attenersi alla procedura descritta di seguito.
1. Passare all'utilità Gestisci distribuzione, disponibile da Utilità in Organizzazione o Sito.
2. Dalla barra degli strumenti della tabella Target di distribuzione fare clic su Crea target di distribuzione. Viene visualizzata la finestra Nuovo target di distribuzione.
3. Fare clic sull'icona di ricerca per scegliere un Contesto per il target di distribuzione. Viene visualizzata la finestra Trova contesto.
4. Utilizzare l'elenco a discesa Tipo per selezionare un contesto da cercare.
◦ Sito
◦ Organizzazione
◦ Prodotto
◦ Libreria
* 
A seconda del tipo di contesto scelto, è possibile visualizzare diversi campi. Inserire i campi appropriati, se necessario.
5. Nella finestra Nuovo target di distribuzione scegliere un Tipo di target di distribuzione:
◦ E-mail
◦ File
◦ FTP
◦ Oracle Applications
◦ SAP
6. Immettere tutte le informazioni rilevanti per il tipo selezionato e fare clic su Avanti.
◦ Campi disponibili per tutti i tipi:
▪ Numero - Identificatore univoco immesso per il target di distribuzione
▪ Nome - Nome assegnato al target di distribuzione
▪ Descrizione - Descrizione assegnata al target di distribuzione
▪ Stato - Indica se il target di distribuzione è Attivo e quindi disponibile per la ricezione di business object pubblicati oppure Non attivo e quindi non disponibile per la ricezione di business object pubblicati.
▪ Default per il contesto - Indica se il target di distribuzione è il target di distribuzione di default per tutti i business object, per il contesto a cui appartiene il target di distribuzione.
◦ Campi aggiuntivi disponibili quando viene selezionato il tipo File:
▪ Percorso - Percorso file in cui si desidera eseguire la pubblicazione
◦ Campi aggiuntivi disponibili quando viene selezionato il tipo FTP:
▪ ID utente FTP - ID utente necessario per accedere al sito
▪ Password FTP - Password associata all'ID utente
▪ Host FTP - Nome dell'host del server FTP in cui viene caricato il file
▪ Porta FTP - Numero di porta del server
▪ Percorso FTP - Percorso del server FTP in cui si desidera eseguire la pubblicazione
◦ Campi aggiuntivi disponibili quando viene selezionato il tipo E-mail:
▪ A - Indirizzo e-mail a cui si desidera inviare la pubblicazione
▪ Cc - Eventuali indirizzi a cui si desidera inviare una copia per conoscenza
▪ Ccn - Eventuali indirizzi a cui si desidera inviare una copia per conoscenza nascosta
▪ Rispondi a - L'indirizzo e-mail a cui si desidera inviare le risposte
▪ Host e-mail - Il nome del server di posta
▪ Da - Indirizzo e-mail dal quale si desidera inviare i messaggi
◦ Quando si crea un target di distribuzione per SAP, sono disponibili i campi aggiuntivi indicati di seguito.
▪ ID sistema - ID di sistema SAP, che costituisce il nome di un'istanza di SAP
▪ Client - Numero del client SAP, ad esempio 800 o 850
▪ Stabilimento - Rappresentazione di un'unità di produzione SAP, ad esempio 1100 o Produzione Berlino
◦ Quando si crea un target di distribuzione per Oracle Applications, sono disponibili i campi aggiuntivi indicati di seguito.
▪ DSN - Nome dell'origine dati ODBC utilizzato per accedere a un database Oracle Applications
▪ Organizzazione - Unità organizzativa nell'istanza di Oracle Applications
◦ Durante la creazione di un target di distribuzione di tipo processo distribuito, sono disponibili campi aggiuntivi:
▪ Identificatore sistema di destinazione: è un identificatore univoco per l'identificazione del sistema finale a cui il processo distribuito consegna i dati.
◦ Quando si crea un target di distribuzione per MES o Proficy, sono disponibili i campi aggiuntivi indicati di seguito.
▪ Percorso - Percorso file in cui si desidera eseguire la pubblicazione
▪ URL definizione servizio Web - L'URL di definizione del servizio Web. Si tratta della lingua che può essere utilizzata per richiamare i servizi di un target di distribuzione, ad esempio MES o Proficy.
▪ ID utente - L'ID utente necessario per accedere al sistema MES o Proficy.
▪ Percorso - La password dell'ID utente.
7. Utilizzare la finestra Definisci impostazioni e parametri per definire ulteriormente il target di distribuzione e fare clic su Fine. Diverse impostazioni e parametri vengono visualizzati a seconda del tipo di target di distribuzione creato.
* 
È possibile specificare un filtro salvato in precedenza (e condiviso) da utilizzare per la pubblicazione di un oggetto selezionando un filtro disponibile nel campo Filtro salvato da utilizzare. Tuttavia, questo filtro non è applicabile al nodo di livello superiore. Per default, la vista a cui appartiene il nodo di livello superiore viene utilizzata con il filtro salvato durante la navigazione in una struttura. Per utilizzare la vista impostata sul filtro salvato, la preferenza Usare Informazioni vista dal filtro salvato applicabile deve essere impostata su Sì. Questa impostazione riguarda solo i filtri salvati che utilizzano una vista di Windchill nelle specifiche di configurazione.
* 
Tenere presente quanto riportato di seguito.
• Il campo Filtro salvato da utilizzare viene visualizzato al di sotto di ciascuna delle seguenti sezioni nel passo Definisci impostazioni e parametri della finestra Crea target di distribuzione : Impostazioni di distinta base, Impostazioni notifica di modifica e Impostazioni del piano di produzione.
• Gli attributi visualizzati in Impostazioni documento CAD vengono utilizzati per l'elaborazione di una struttura di documenti CAD. Ciò avviene indipendentemente dal fatto che la struttura sia stata rilasciata come oggetto standalone o in associazione con una notifica di modifica o una richiesta di promozione. Ad esempio, viene utilizzato solo l'attributo Filtro salvato da utilizzare alla pubblicazione della struttura di un documento CAD anche se è stata rilasciata una notifica di modifica contenente la struttura come oggetto risultante.
• L'attributo Pubblica caratteristiche di controllo alla pubblicazione di una parte che viene visualizzato nella sezione Impostazioni parte determina se elaborare le caratteristiche di controllo associate a una parte. Ciò avviene indipendentemente dal fatto che la parte venga pubblicata come oggetto standalone o in associazione con un assieme, una notifica di modifica, una richiesta di promozione o un piano di produzione.
• L'attributo Pubblica caratteristiche di controllo alla pubblicazione di un piano di produzione che viene visualizzato nella sezione Impostazioni piano di produzione determina se elaborare le caratteristiche di controllo associate a un piano di produzione (o un'operazione). Ciò avviene indipendentemente dal fatto che il piano di produzione venga pubblicato nella modalità oggetto-centrica o in associazione con una notifica di modifica o una richiesta di promozione.
• Se l'attributo Pubblica caratteristiche di controllo alla pubblicazione di un piano di produzione è impostato su Sì, le caratteristiche di controllo associata a un'operazione vengono pubblicate al momento della pubblicazione del piano di produzione. Ciò avviene indipendentemente dal valore dell'attributo Pubblica caratteristiche di controllo alla pubblicazione di una parte, anche se la caratteristica di controllo è associata a una parte.
• Dal momento che la pubblicazione delle caratteristiche di controllo in Oracle Applications non è supportata, è possibile impostare entrambi gli attributi di Pubblica caratteristiche di controllo su No.
• L'attributo Formato output risposta ESI visualizzato nella sezione Parametri generali determina il formato della risposta ESI che viene generata per un target di distribuzione. L'attributo è impostato su "XML ESI" per default, che fa riferimento al formato XML della risposta ESI standard. Se un target di distribuzione si aspetta di ricevere i dati di prodotto nel formato PLM, questo attributo può essere impostato su "PLM". Questo attributo è disponibile solo per i seguenti tipi di target di distribuzione pronti all'uso: File, FTP ed E-mail. Inoltre l'attributo può essere impostato solo al momento della creazione del target di distribuzione.