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Importazione ed esportazione di dati CAD
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L'importazione o l'esportazione di dati CAD è disponibile solo in Windchill PDMLink, Windchill ProjectLink o Pro/INTRALINK.
È possibile utilizzare il workspace attivo per caricare e scaricare oggetti CAD nel e dal workspace senza recuperarli in modo esplicito in un'applicazione di creazione. Questa funzionalità è supportata solo per documenti CAD Creo Parametric e per documenti CAD creati in altre specifiche applicazioni (AutoCAD, Inventor, SolidWorks e NX). Questi documenti CAD possono includere tipi di file supportati dalle applicazioni di creazione ma che non possono essere aperti direttamente (file di materiale o di texture), che diventano documenti CAD al momento dell'importazione.
Considerazioni generali
L'esportazione viene eseguita in base alla sequenza indicata di seguito.
Selezione iniziale degli oggetti CAD nel workspace attivo (solo per il browser incorporato)
Utilizzo di regole di raccolta per aggiungere oggetti correlati all'insieme
Definizione di una directory di destinazione per gli oggetti esportati
Indicazione facoltativa di ulteriori opzioni per la procedura di gestione degli oggetti da parte del sistema al momento del commit dell'esportazione
L'importazione, in modo analogo, viene eseguita nella sequenza indicata di seguito.
Richiamo dell'interfaccia utente di importazione
Selezione iniziale degli oggetti in una posizione di origine per l'importazione
Utilizzo di regole di raccolta per oggetti correlati
Indicazione facoltativa di ulteriori opzioni per la procedura di gestione degli oggetti da parte del sistema al momento del commit dell'importazione
Di seguito sono descritti alcuni aspetti importanti per i processi di importazione ed esportazione.
Durante l'importazione o l'esportazione degli oggetti, la sessione dell'applicazione di creazione viene bloccata.
Se si imposta una preferenza è possibile specificare che il contenuto secondario (allegato) deve essere esportato insieme al file principale.
Un singolo oggetto può compromettere l'intero processo di importazione o esportazione. I conflitti vengono segnalati nell'utilità Gestione eventi.
Se l'oggetto è presente nel commonspace o nel workspace, viene visualizzato il relativo stato nelle colonne di stato.
Esportazione
Le seguenti considerazioni si riferiscono alla funzionalità di esportazione.
L'esportazione supporta le operazioni elencate di seguito.
Elaborazione delle dipendenze
Impostazione della posizione di destinazione.
Eventuale verifica dell'elenco di oggetti da esportare.
Possibilità di allegare anche il contenuto secondario dalla directory locale (selezionando la casella di controllo del contenuto secondario nella finestra Esporta da workspace).
Possibilità di scegliere se sovrascrivere o riutilizzare gli oggetti presenti nella posizione di destinazione.
Esportare dal workspace: registrazione di eventi di verifica
Con la funzione di verifica attivata, quando gli oggetti vengono esportati da un workspace a cui è stato eseguito l'accesso utilizzando un browser incorporato basato su Creo o Windchill Workgroup Manager, viene registrato un evento di verifica nel report di verifica protezione per migliorare il controllo della sicurezza aziendale nell'esportazione. Durante l'esecuzione di una corretta esportazione di oggetti dal workspace, l'evento di verifica acquisisce le informazioni chiave sull'esportazione, incluse, tra le altre, le informazioni indicate di seguito.
In una riga di tabella separata per ciascun oggetto esportato:
tipo di oggetto, numero, nome e nome organizzazione
valore dell'etichetta di sicurezza dell'oggetto.
nome e contesto del workspace dell'oggetto
nome dell'utente proprietario del workspace da cui è stata eseguita l'esportazione.
La figura riportata di seguito illustra un esempio di report di verifica con la registrazione degli eventi di esportazione degli oggetti.
Per ulteriori informazioni sulle colonne del report di verifica, vedere Attributi acquisiti con eventi
Importazione
L'operazione di importazione crea documenti CAD nel workspace di destinazione con il contenuto principale. Il nome file di un oggetto importato diventa il relativo nome CAD. Se nel sistema di destinazione è già presente un oggetto con lo stesso nome, il sistema tenta di stabilire le dipendenze appropriate tra i documenti CAD nuovi e quelli esistenti.
L'importazione supporta le operazioni elencate di seguito.
Visualizzazione dello stato dell'oggetto e dei conflitti, se l'oggetto è già presente nel commonspace o nel workspace.
Possibilità di scegliere se riutilizzare gli oggetti già presenti nel commonspace o nel workspace oppure sovrascriverli con un oggetto importato da una directory di origine. In base allo stato del database o ai privilegi dell'utente, vengono fornite impostazioni di default per la gestione degli oggetti.
Check-Out degli oggetti durante l'importazione se gli oggetti sono già presenti nel server.
Riutilizzo di una versione server di un oggetto. Se tale versione non è presente nel workspace, è possibile scegliere di non aggiungerla al workspace in fase di importazione.
Possibilità di allegare il contenuto secondario dalla directory locale.
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Gli eventuali dipendenti di un oggetto importato che non vengono importati e non sono presenti nel database vengono visualizzati nel workspace come oggetti incompleti, indipendentemente dal tipo di dipendenza (obbligatoria o facoltativa). La risoluzione degli oggetti incompleti deve essere eseguita durante una successiva operazione di caricamento o Check-In.
Per informazioni sulle preferenze relative ai percorsi di ricerca, al download automatico o all'associazione di contenuto secondario, vedere la sezione Amministrazione e configurazione in Integrazione tra Creo Parametric e Windchill.
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