Aggiornare mount
In seguito all'aggiornamento dei mount, il sistema inizia a utilizzare il contenuto nel sistema di destinazione. Per aggiornare i mount, attenersi alla procedura descritta di seguito.
1. Preparare il file di input.
2. Aggiornare i mount.
Prerequisito:
• L'account di archiviazione di Azure è configurato con Windchill.
• Il server Windchill è attivo e in esecuzione.
Preparare il file di input
Utilizzare l'utilità della riga di comando, PrepareInputDataForMountMigrationTool, per generare un report in formato CSV. È quindi possibile utilizzare questo report CSV come input di MountMigrationTool per l'aggiornamento dei mount. Il report viene memorizzato nella directory <Windchill>/logs/MountMigration/. Il report contiene le seguenti informazioni:
• Cartelle radice - Elenco di tutte le cartelle radice disponibili.
• Host di origine
• Percorso mount di origine
• Tipo di mount di origine
• Percorso mount di destinazione
• Tipo di mount di destinazione - Per default, il tipo di mount di destinazione è azureBlob.
Per elencare tutte le opzioni possibili della riga di comando, eseguire il comando seguente nella shell Windchill:
windchill wt.fv.tools.datamigration.PrepareInputDataForMountMigrationTool mount -h
Di seguito è riportato l'elenco di argomenti validi:
• -h = <help> - Guida
• -u = <username> - Nome utente dell'amministratore
• -p = <password> - Password dell'amministratore
• -v = <verbose> - Esegue l'utilità in modalità di debug
• -c = <container> - Nome del contenitore di destinazione
• -a = <storageAccount> - Nome dell'account di archiviazione di destinazione
• -t = <mountType> - Tipo di mount di destinazione (il tipo di mount di default è azureBlob)
Per generare il report, eseguire il comando seguente nella shell Windchill:
windchill wt.fv.tools.datamigration.PrepareInputDataForMountMigrationTool mount -u <userName> -p <password> -t <mountType>
Il nome dell'account di archiviazione di destinazione e il nome del contenitore di destinazione sono argomenti facoltativi. Per eseguire la migrazione dei mount da uno spazio di archiviazione di Azure a un altro spazio di archiviazione di Azure, fornire il nome dell'account di archiviazione di destinazione e il nome del contenitore di destinazione utilizzando gli argomenti -a e -c. Se il tipo di mount di origine è azureBlob, lo strumento genera automaticamente il percorso mount di destinazione in base al nome dell'account di archiviazione di destinazione e al nome del contenitore di destinazione, con la stessa struttura di directory del percorso mount di origine.
Se si esegue la migrazione dei mount da archivi basati su file o spazi di archiviazione di Amazon S3 a spazi di archiviazione di Azure, immettere manualmente il percorso mount di destinazione nel report CSV. In questo caso, lo strumento non genera automaticamente il percorso mount di destinazione.
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• La struttura di directory dell'archivio dello spazio di archiviazione di Azure di origine deve essere uguale a quella dello spazio di archiviazione di Azure di destinazione per poter generare i percorsi mount di destinazione corretti tramite gli argomenti -a e -c. Se la struttura di directory non è la stessa, il percorso mount di destinazione deve essere immesso manualmente.
• Se viene trovata una cartella radice con la proprietà AutoFolderCreation=false, viene visualizzato un messaggio di errore nella shell Windchill. Per risolvere questo errore, eseguire lo strumento wt.fv.tools.FolderToRootFolderConverter.
• Se si esegue la migrazione dei mount da archivi basati su file ad altri archivi basati su file, immettere manualmente il percorso mount di destinazione nel report CSV. In questo caso, lo strumento non genera automaticamente il percorso mount di destinazione.
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Aggiornare i mount
È possibile utilizzare il report CSV generato nel passo precedente come file di input per aggiornare i mount tramite MountMigrationTool.
Per elencare tutte le opzioni possibili della riga di comando, eseguire il comando seguente:
windchill wt.fv.tools.datamigration.MountMigrationTool migrate -u <username> -p <password> -h
Di seguito è riportato l'elenco di argomenti validi:
• -h = <help> - Guida
• -u = <username> - Nome utente dell'amministratore
• -p = <password> - Password dell'amministratore
• -v = <verbose> - Esegue l'utilità in modalità di debug
• -r = <rootFolderName> - Nome della cartella radice
• -t = <newMountType> - Tipo di mount I valori validi sono amazonS3 e azureBlob
• -m = <newMountPath> - Percorso di mount su archiviazione di Amazon S3 o archiviazione BLOB di Azure
• -i = <inputFile> - Percorso del file CSV di input
Per modificare il tipo e il percorso dei mount per tutte le cartelle radice contemporaneamente, eseguire il comando seguente nella shell Windchill:
windchill wt.fv.tools.datamigration.MountMigrationTool migrate -u <username> -p <password> -i <inputFile>
Per modificare il tipo e il percorso dei mount per una cartella radice alla volta, eseguire il comando seguente nella shell Windchill:
windchill wt.fv.tools.datamigration.MountMigrationTool migrate -u <username> -p <password> -r <RootFolder name> -m <mount path on Azure Blob Storage Container> -t azureBlob
Esempio:
windchill wt.fv.tools.datamigration.MountMigrationTool migrate -u <username> -p <password> -r defaultuploadfolder1 -m storageaccountname/testcontainer/defaultup -t azureBlob
Dopo aver eseguito l'utilità con l'argomento -i, il riepilogo visualizza il seguente stato:
• Successful - Nome delle cartelle radice migrate correttamente.
• Failed - Nome delle cartelle radice non migrate.
• Skipped - Nome delle cartelle radice ignorate perché la migrazione era stata eseguita correttamente nell'esecuzione precedente.
È inoltre possibile visualizzare lo stato di migrazione dei mount nel file CSV di input dopo l'esecuzione dell'utilità. È possibile eseguire MountMigrationTool più volte con lo stesso file CSV di input.
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Durante la migrazione, se una cartella radice esistente presenta un percorso mount radice speculare nel file di input, viene elaborato solo il percorso principale e i percorsi secondari vengono eliminati.
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In alternativa allo strumento da riga di comando, è possibile disinstallare la cartella radice e installarla per BLOB di Azure dall'interfaccia utente di Configurazione archivi. Tenere presente che durante l'esecuzione di queste operazioni dall'interfaccia utente, gli utenti non devono accedere al contenuto nella cartella radice. Se si esegue la migrazione di un singolo mount utilizzando gli argomenti -r, -t e -m, rimuovere il flag Read Only della cartella radice migrata dall'interfaccia utente di Configurazione archivi. La cartella radice appena creata nella sezione Preparare il sistema per la migrazione potrebbe contenere file che non è necessario rimuovere dalla cartella radice nell'ambito del processo di migrazione degli archivi.
Al termine del processo di migrazione degli archivi, ristabilire le programmazioni di archiviazione temporizzata e replica dei dati e configurare la proprietà wt.fv.faultTolerantVaultsAutoRestore.