PSM registra i criteri di misurazione dell'esecuzione dei servizi per alcune operazioni specifiche nel tempo. Per default, PSM acquisisce i dati sui thread http. Di conseguenza, in questo strumento non vengono raccolti eventuali colli di bottiglia nel sottosistema di elaborazione degli eventi o in altri sottosistemi ThingWorx, Tuttavia le operazioni utente lente sono visibili ed è possibile utilizzare i PurePath per stabilire quali servizi e azioni utente a esecuzione prolungata è necessario ottimizzare.

La tecnologia Dynatrace PurePath registra tutte le interazioni e transazioni utente eseguite sul server ThingWorx. PurePath registra i dettagli a livello di thread che mostrano il tempo impiegato per l'esecuzione di ciascun metodo. I PurePath registrano anche la durata di esecuzione dei metodi interni e mostra il numero di risorse utilizzate da ognuno di essi. PurePath suddivide anche il tempo di attesa in base al punto in cui questa si verifica, ad esempio IO lento, CPU, sospensione JVM e così via.

Inoltre offre una vista diretta delle transazioni utente lente nel tempo. Ad esempio, il dashboard PurePath di default seguente permette di ordinare i servizi nel tempo di esecuzione totale:

Nell'esempio si nota che l'esecuzione è lenta per più servizi. Tali servizi hanno un impatto sugli utenti. Gli utenti devono attendere più di due minuti per il completamento di un servizio mashup. PSM acquisisce l'esperienza dell'utente finale. Non raccoglie i dati per i timer o gli scheduler che possono influire sull'elaborazione di back-end.

Controllare il tempo di risposta per identificare i servizi che necessitano di ottimizzazione. DynaTrace consente inoltre di identificare la chiamata API più lunga in un servizio. In questo esempio la chiamata API più lunga è QueryImplementingThingsWithData.