Esempio: conversione di un insieme di dati sferico in coordinate cartesiane
I grafici 3D accettano solo coordinate cartesiane. Per tracciare il grafico di insiemi di dati sferici, è innanzitutto necessario convertire ogni punto in coordinate cartesiane. Utilizzando diverse funzioni è possibile convertire dati tra sistemi di coordinate sferiche, cartesiane e cilindriche.
1. Definire un insieme di dati sferico.
Ogni riga rappresenta un punto nello spazio 3D in cui l'elemento della prima colonna è il raggio, l'elemento della seconda colonna è l'angolo orizzontale e l'elemento della terza colonna è l'angolo verticale.
2. Chiamare sph2xyz per convertire il primo punto in coordinate cartesiane. È possibile inserire le coordinate sferiche una dopo l'altra oppure inserirle come vettore colonna.
La funzione sph2xyz esegue i seguenti calcoli:
3. Scrivere un breve programma per convertire tutti i punti da coordinate sferiche a coordinate cartesiane.
4. Tracciare un grafico 3D dell'insieme di dati.
È possibile utilizzare un metodo simile per tracciare un grafico 3D delle coordinate cilindriche. Sostituire la chiamata a sph2xyz con una chiamata a cyl2xyz.
Riconversione delle coordinate in un insieme di dati sferici
1. Utilizzare xyz2sph per convertire le coordinate rettangolari in coordinate sferiche.
In questo caso, il parametro per xyz2sph è un vettore a 3 elementi. È anche possibile utilizzare xyz2sph con tre coordinate esplicite, ad esempio:
È possibile convertire coordinate cartesiane in coordinate sferiche utilizzando xyz2cyl con coordinate esplicite o un vettore a 3 elementi.