Una connessione tra due parti in corpi rigidi diversi viene chiamata Contatto 3D e riguarda il contatto tra un singolo vertice o superficie nel primo corpo rigido e uno o più vertici o superfici sferiche, cilindriche o piane del secondo corpo rigido. È possibile definire un contatto 3D tra coppie sfera-sfera, sfera-piano (o piano-sfera), cilindro-cilindro (o piano-cilindro) oppure cilindro-piano come illustrato di seguito. Non è tuttavia possibile definire un contatto 3D tra una coppia piano-piano o sfera-cilindro.

Se selezionate un vertice come superficie di contatto 3D, attorno ad essa viene visualizzata una sfera. Il vertice viene gestito come se fosse una sfera:

Sebbene i contatti 3D non siano connessioni vere e proprie, essi condividono con altri tipi di connessione numerose proprietà simili. Sono visibili nell'Albero modello sotto Connessioni e possono essere utilizzati come una connessione quando si definiscono misure, istantanee e vincoli di analisi.

Potete utilizzare la misura Contatto 3D per definire gli angoli di pressione, le aree di contatto e le proprietà della velocità di slittamento. Durante un trascinamento cinematico, viene abilitato un rilevamento collisioni tra le parti del contatto 3D. I contatti 3D sono visibili come feature nell'albero del modello dell'assieme.