Utilizzo dei caratteri jolly e della barra retroversa nei filtri
Potete utilizzare i caratteri jolly (*) nei filtri dei report, ma l'uso di tali caratteri è consentito soltanto nei filtri che impiegano gli operatori "==" o "!=". I filtri di altro tipo che contengono i caratteri "*" non sono validi e viene richiesto di ridigitare il filtro. Ad esempio, potete utilizzare il carattere jolly nei seguenti filtri:
• &asm.mbr.name==parte*
• &asm.mbr.name==*mio*, *tuo*
Il primo filtro trova le stringhe "part", "part1", "part_A" e "partabcdefg". Il secondo filtro trova le stringhe "my", "this_is_my_assembly", "autonomy", "not_yours" e "your".
Se aggiungete una barra retroversa (\) sul lato destro del filtro, cioè dopo l'operatore, il sistema legge i caratteri che la seguono letteralmente e non come caratteri speciali. Questo vi consente di cercare anche stringhe che contengono un asterisco. Il filtro &asm.mbr.name>=part\*, ad esempio, trova le stringhe che sono alfanumericamente maggiori o uguali alla stringa "part*".
Il sistema interpreta le barre retroverse nei parametri di report o tra le virgolette in una stringa letteralmente come carattere di barra retroversa. Interpreta il parametro "&asm.\mbr.name" come un simbolo di report denominato "asm.\mbr.name" (un nome non valido) e il filtro:
&asm.mbr.name=="match this\"
trova solo la stringa "match this\".
Considera una barra rovesciata che non fa parte di un parametro di report, non è racchiusa tra virgolette e non è seguita da un altro come una stringa nulla (" ") Tutti i caratteri racchiusi tra due virgolette vengono interpretati letteralmente; il filtro:
&asm.mbr.name<":\\***"
trova stringhe alfanumericamente minori di ":\\***". Il carattere jolly dei filtri creati prima della Release 11.0 è interpretato dal sistema letteralmente, cioè come un asterisco.
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Non dovete utilizzare filtri con il simbolo di parametro di sistema "&rpt.index".
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