I modelli e i componenti non Creo aperti in Creo si comportano come modelli Creo nativi. Ad esempio, se tentate di aprire un modello non Creo mentre un modello con lo stesso nome di file ed estensione, ma posizione differente, è già aperto in Creo, viene considerato il modello già aperto nella sessione.

Dopo aver assemblato i modelli di parte e assieme non Creo come componenti di assiemi Creo, sarà possibile eseguire la maggior parte delle operazioni a livello di componente e di assieme in Creo.

È possibile fare clic con il pulsante destro del mouse su un modello non Creo nell'albero del modello, fare clic su Informazioni (Information) > Visualizzatore riferimenti (Reference Viewer) o su Strumenti (Tools) > Visualizzatore riferimenti (Reference Viewer) e quindi visualizzare le informazioni sul modello nel Visualizzatore riferimenti (Reference Viewer).

Il comando File > Salva (Save) > Salva copia (Save a Copy) consente di salvare i modelli non Creo come modelli Creo.

È possibile utilizzare la funzionalità di elaborazione in batch di Creo Distributed Batch per eseguire varie operazioni di assemblaggio, tra cui l'esportazione di assiemi Creo con componenti non Creo nei formati supportati di IGES e STEP. I file TTD (Task Type Definition) di Creo Distributed Batch consentono l'elaborazione in batch delle operazioni degli assiemi Creo, anche se i nomi di file dei componenti non Creo raggiungono gli 80 caratteri di lunghezza, contengono caratteri speciali e presentano estensioni univoche.

È possibile utilizzare i modelli non Creo come modelli di disegno. È possibile selezionare modelli di parte e assieme Autodesk Inventor, CATIA, SolidWorks e NX nella finestra di dialogo Apri file (File Open) e aggiungerli a disegni nuovi o esistenti.

È possibile utilizzare il comando Sostituisci (Replace) per sostituire le varianti di componenti non Creo delle family table. È inoltre possibile sostituire per interscambio oppure con modello imparentato, ad esempio sostituire un modello di componente SolidWorks con un modello CATIA. È possibile immettere i nomi dei componenti non Creo nelle celle delle family table. Dopo aver incluso i componenti non Creo nelle family table e in seguito al salvataggio delle family table, sarà possibile verificare i nomi e le estensioni di file dei componenti. Non è tuttavia possibile creare family table per modelli non Creo o eseguire operazioni di family table in modelli non Creo.

È possibile gestire le rigenerazioni non riuscite in un ambiente multi-CAD nello stesso modo in cui vengono gestite in una sessione di Creo. Se i riferimenti del modello contengono errori, è possibile rigenerare gli assiemi multi-CAD in Creo nello stesso modo in cui vengono rigenerati i modelli Creo nativi. Se sono stati rilevati componenti non Creo di assiemi Creo mancanti, è possibile fare clic su Modello (Model) > Rigenera (Regenerate) > Gestione rigenerazione (Regeneration Manager) e rigenerare gli assiemi con contenuto non Creo in modalità di risoluzione o di non risoluzione. In modalità di risoluzione è possibile utilizzare l'opzione Correz rapida (Quick Fix) nel menu RISOLVI FEAT (RESOLVE FEAT) e l'opzione Trova comp (Find Component) nel menu CORREZ RAPIDA (QUICK FIX) per cercare e selezionare il componente mancante nella finestra di dialogo Apri file (File Open).

In modalità di default di non risoluzione è possibile fare clic con il pulsante destro del mouse sul componente non Creo mancante nell'albero del modello e utilizzare l'opzione Recupera componente mancante (Retrieve Missing Component) dal menu di scelta rapida per cercare e selezionare il componente mancante nella finestra di dialogo Apri file (File Open). Non è possibile eliminare i componenti non Creo mancanti in modalità di risoluzione.

È possibile eseguire Creo ModelCHECK nei modelli e nei componenti non Creo in modalità interattiva e rigenerazione. Il report Creo ModelCHECK viene generato per i modelli e i componenti non Creo e visualizzato nel browser Creo.