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Importazione di una struttura di classificazione dal file CSV
Per importare una struttura di classificazione, quest'ultima deve essere descritta in un file XML. È possibile modificare il file XML prima di eseguire l'importazione, ma se la struttura è complessa questa operazione non è semplice.
È molto più facile invece gestire un file CSV. Quando si è pronti per l'importazione della struttura, è possibile utilizzare l'utilità CSVToXMLGenerator per trasformare il file CSV in un file XML importabile.
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PTC consiglia di utilizzare questa utilità per creare una struttura di classificazione iniziale. È invece sconsigliabile utilizzarla per aggiornare una struttura esistente. In questo caso, infatti, tutti i dati presenti nella struttura e non rappresentati nel file CSV vengono sovrascritti e di conseguenza rimossi.
Per trasformare un file CSV in un file XML, eseguire il seguente comando da una shell di Windchill:
Windchill com.ptc.windchill.csm.csvtoxml.CSVToXMLGenerator <percorso del file CSV> -verbose
dove:
• <percorso del file CSV> è il percorso del file CSV sul computer locale.
• Il parametro verbose è facoltativo e deve essere utilizzato per scopi di debug.
Il file XML viene generato con lo stesso nome e la stessa posizione del file CSV.




Prerequisiti
• Non è necessario che il server Windchill sia in esecuzione per utilizzare l'utilità CSVToXMLGenerator.
• Il file CSV importato deve avere un formato univoco, diverso dal formato del file CSV che viene generato mediante l'azione Esporta in CSV disponibile nella tabella Struttura classificazione.
• Prima di caricare il file XML risultante, è necessario che in Windchill siano già disponibili gli elementi elencati di seguito. (Quando si importa un file ZIP o JAR esportato questi requisiti non si applicano.)
◦ Enumerazioni globali
◦ Attributi riutilizzabili
◦ Quantità di misura
• Per importare il file XML generato, comprimerlo in un file ZIP. Da Struttura classificazione, selezionare Azioni > Importa.




Errori di importazione e valori supportati
La convalida dei dati viene eseguita quando si importa il file in Windchill. Se il file XML include dati o valori non validi, viene visualizzato un errore durante l'operazione di importazione.
Sebbene sia più semplice utilizzare un file CSV, il formato accettato dall'utilità CSVToXMLGenerator presenta diverse limitazioni. Non è possibile, ad esempio, importare schemi o immagini, né specificare regole di assegnazione automatica dei nomi.
Se un attributo o un vincolo non è elencato nelle tabelle riportate di seguito, non è supportato e genera un errore durante l'importazione.




Regole di formattazione CSV
• Singoli valori contenenti una virgola devono essere racchiusi tra virgolette doppie. Esempio:
Hong Kong, Berlino, "New York, NY", Londra
• È necessario utilizzare virgolette doppie di escape in presenza di altre virgolette doppie. Esempio:
Parti disponibili nel catalogo ""Drive System""




Colonne condivise di nodi e attributi
Sono disponibili 7 colonne contenenti informazioni su nodi e attributi. Queste colonne presentano il formato indicato di seguito.
Nodo/Attributo
Il titolo prima della barra si riferisce ai nodi di classificazione, mentre quello dopo la barra si riferisce agli attributi di classificazione.
Nome colonna
Valore nodo
Valore attributo
Nodo/Attributo
Questa colonna indica che la riga contiene un nodo di classificazione o un attributo di classificazione.
Immettere uno dei valori elencati di seguito.
• Nodo
• Attributo
ParentIntName/NodeIntName
Nome interno del nodo padre.
* 
Utilizzare NULL per identificare il nodo radice.
Nome interno del nodo per il quale si definisce l'attributo.
NodeIntName/AttributeIntName
Nome interno del nodo.
Nome interno dell'attributo.
DisplayName/DisplayName
Nome visualizzato del nodo.
Nome visualizzato dell'attributo.
Description/IBAName
Valore da immettere nel campo Descrizione per il nodo.
Nome di attributo riutilizzabile.
Keywords/DataType
Valore da immettere nel campo Parole chiave per il nodo.
Tipo di dati dell'attributo.
Sono accettati i valori riportati di seguito.
wt.units.FloatingPointWithUnits
java.lang.Boolean
java.sql.Timestamp
java.lang.Long
java.lang.String
com.ptc.core.meta.common.Hyperlink
com.ptc.core.meta.common.FloatingPoint
IsInstantiable/Description
Valore da immettere nel campo Istanziabile per il nodo.
Sono accettati i valori riportati di seguito.
TRUE
FALSE
Valore da immettere nel campo Descrizione per l'attributo.
È ad esempio possibile creare un file CSV con i valori seguenti nelle righe "Nodo":
Dopo la conversione e l'importazione del file CSV in XML, la struttura risultante è la seguente:
Il nodo "Threaded Insert" presenta i valori definiti riportati di seguito.




Colonne di attributi
Le colonne riportate di seguito sono applicabili solo alle righe "Attributo".
Nome colonna
Valori accettati
DefaultValue
Valore di default dell'attributo.
Per più valori di default, utilizzare un elenco delimitato da virgole. Esempio:
0,0 m, 1,5 m
http://google.com(Google), http://ptc.com(PTC)
IsSingleValued
Specificare se l'attributo ha un valore singolo.
Valori accettati:
TRUE
FALSE
IsRequired
Specificare se l'attributo è obbligatorio.
Valori accettati:
TRUE
FALSE
StringLength
Per i valori stringa, specificare un vincolo di lunghezza.
Utilizzare il seguente formato: [limite inferiore, limite superiore]
Esempio:
[2,5] - La stringa deve includere tra 2 e 5 caratteri
[NULL,50] - La stringa non può includere più di 50 caratteri
[10, NULL] - La stringa deve includere almeno 10 caratteri
Caratteri minuscoli
Converte i caratteri maiuscoli in caratteri minuscoli.
Valori accettati:
TRUE
FALSE
Caratteri maiuscoli
Converte i caratteri minuscoli in caratteri maiuscoli.
Valori accettati:
TRUE
FALSE
LegalValueList
Un elenco di valori accettati.
Separare i valori utilizzando un carattere barra verticale ("|"). Esempio:
1 m|1,5 m|2 m
Rame|Alluminio|Ferro
EnumeratedList
Elenco di valori enumerati. È possibile immettere un elenco di valori enumerati globali o locali.
I vincoli di enumerazione locale utilizzano il formato riportato di seguito.
LOCAL##<tipo ordinamento>##<nome interno>##<nome_visualizzato>~~<nome_interno>##<nome_visualizzato>
dove:
• <tipo_ordinamento> - Il valore del tipo di ordinamento è Automatic_Sort o Manual_Sort.
• <nome interno>##<nome visualizzato> - Identificano il nome interno e il nome visualizzato della voce di enumerazione.
• ~~ - Utilizzare due caratteri tilde per separare più voci.
Esempio:
LOCAL##Manual_Sort##red1##Light Red~~red2##Dark Red~~green1##Light Green
I vincoli di enumerazione globale utilizzano il formato riportato di seguito.
GLOBAL##<enumerazione>##<enumerazione padre>##<organizzazione>##<nome organizer>##/<dominio>
dove:
• <enumerazione> - Il nome interno dell'enumerazione.
• <enumerazione padre> - Se l'enumerazione è una sottoenumerazione, specificare il nome interno dell'enumerazione padre. Se l'enumerazione non include un'enumerazione padre, lasciare vuoto questo campo.
• <organizzazione> - Il valore Organizzazione proprietaria dell'enumerazione.
• <nome organizer> - Il nome interno dell'organizer che contiene l'enumerazione.
• /<dominio> - Il valore Dominio dell'enumerazione.
Esempio:
GLOBAL##Countries##LocaleCodes##Site##Org_Locales##/System
GLOBAL##LocaleCodes####Site##Org_Locales##/System
* 
Il criterio di ordinamento specificato per l'enumerazione globale viene utilizzato come criterio di ordinamento di default.
È ad esempio possibile creare un file CSV con i valori seguenti nelle righe "Attributo":
Il nodo "Threaded Insert" presenta gli attributi definiti riportati di seguito.