2. Specificare origine input
Fare clic sul pulsante Usa dati locali come origine input e specificare le opzioni elencate di seguito.
Origine input
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Opzione
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Descrizione
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Tipo CAD
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Selezionare il tipo CAD, ad esempio Creo Parametric, dei dati locali dall'elenco a discesa. Tra i tipi disponibili, oltre a Creo Parametric, sono inclusi CADDS 5, CATIA V4, Pro/Desktop, NX, SolidWorks, CATIA V5, Inventor e Arbortext Editor.
Se il campo Tipo CAD viene lasciato vuoto, si presuppone che i dati locali siano dati Creo View preconvertiti.
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Nome CAD
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Immettere le informazioni sul nome necessarie per la conversione dei dati CAD. In genere, nel caso di un assieme si tratta del file di livello superiore.
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Nome file locale
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Per selezionare il file di dati locale, utilizzare il pulsante Sfoglia. Questo campo è obbligatorio.
Tenere presente quanto riportato di seguito.
• Se il file di input è costituito da dati di Creo View preconvertiti, corrisponde a uno dei tipi di file elencati di seguito.
◦ PVZ
◦ ZIP
◦ JAR
◦ OL
◦ PLT
◦ HPGL
◦ DWG
◦ DXF
◦ CC
◦ CCZ
◦ Un tipo di file aggiuntivo definito dall'amministratore di sistema.
• Se il file di input è un file PVZ, ZIP o JAR, contiene un singolo file PVZ e tutti gli altri file supportati da Creo View ai quali il file PVZ fa riferimento.
• Se il nome del file CAD contiene caratteri non ASCII (come nel caso di un file del sistema CATIA), possono verificarsi problemi di utilizzo dei file ZIP. In questo caso, includere il singolo file CAD in un file JAR e specificare quest'ultimo nel campo Nome file locale.
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Genera miniatura
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Se si desidera generare una miniatura per la rappresentazione, attivare la casella di controllo Genera miniatura.
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In relazione alla creazione di rappresentazioni dai dati locali, tenere presente quanto riportato di seguito.
• Una volta specificato un tipo di sistema CAD nel campo Tipo CAD, il campo Nome file locale indica il file CAD effettivo, tranne quando è necessario specificare più di un file.
Quando sono presenti più file, Nome file locale indica un file ZIP o JAR contenente tutti i file CAD necessari.
Ad esempio, quando la rappresentazione viene creata a partire da un assieme CAD, il file è costituito da un file ZIP o JAR contenente, oltre al file di assieme, tutti i file CAD dipendenti da quest'ultimo. Il campo Nome CAD specifica il nome del file di assieme di livello superiore (ovvero il file ZIP o JAR) per il quale viene creata la rappresentazione.
Il file ZIP o JAR può contenere qualsiasi struttura di directory necessaria ai file CAD per essere correttamente referenziati. Le directory vengono gestite al momento della decompressione del file.
Il file di livello superiore non è incluso in una directory all'interno del file ZIP o JAR. Se i file sono referenziati in base al nome senza le relative directory, non includere directory nel file ZIP o JAR.
• Quando si crea una rappresentazione da dati CADDS5, in cui una parte è composta da più file fisici, tutti i file vengono inclusi in un file ZIP o JAR e il nome del formato CADDS della parte è specificato nel campo Nome CAD. Per le rappresentazioni derivate da dati CADDS5 è possibile specificare solo singole parti.
• Se il file ZIP o JAR specificato contiene un unico file CAD, non è necessario specificare il nome nel campo Nome CAD.
Viene utilizzato automaticamente l'unico file contenuto nel file ZIP o JAR.
• Nei sistemi CAD in cui un singolo file CAD può contenere diverse parti e forme, il campo Nome CAD viene utilizzato facoltativamente per specificare le parti o le forme da utilizzare per creare la rappresentazione.
I sistemi CAD che supportano questa caratteristica sono ad esempio:
◦ Creo Parametric, in cui vengono utilizzate le istanze di famiglia e le rappresentazioni semplificate
◦ Pro/Desktop, in cui vengono utilizzate le configurazioni
◦ Unigraphics, in cui vengono utilizzati i riferimenti
• Per convertire una specifica parte di un file, il nome del file deve essere qualificato nel campo Nome CAD con la parte specifica da utilizzare con il qualificatore :part:.
Per convertire un formato specifico, il nome file deve essere indicato insieme al qualificatore :form:. A seconda dei casi è possibile utilizzare sia :part: che :form:.
Per convertire l'istanza di famiglia "1010.prt" dal file Creo Parametricplug.prt, ad esempio, immettere il Nome CAD come indicato di seguito.
plug.prt:part:1010.prt
Se si intende utilizzare una rappresentazione semplificata "cutaway" per un assieme "motor.asm", immettere il Nome CAD come indicato di seguito.
motor.asm:form:cutaway
Per utilizzare un'istanza di famiglia "1000cc.asm" dell'assieme "motor.asm" con la stessa rappresentazione semplificata, immettere il Nome CAD come indicato di seguito.
motor.asm:part:1000cc.asm:form:cutaway
La stessa convenzione deve essere adottata anche quando si utilizzano gli adattatori di Creo View dalla riga di comando.
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