2. Digitare 1 4 2, premendo MAIUSC+BARRA DI SPAZIO dopo ogni numero.
3. Per inserire una riga, premere MAIUSC+INVIO oppure posizionare il puntatore sull'ultimo elemento della matrice (che in questo caso è 2) e premere TAB.
Per modificare una matrice tramite la barra multifunzione, selezionare una delle opzioni disponibili nel gruppo Righe e colonne della scheda Matrici/Tabelle.
4. Posizionare il cursore nel segnaposto vuoto più a sinistra. Digitare 5 6 2 7 9 1 8 5 4, premendo TAB dopo ogni numero.
5. Digitare B e quindi inserire l'operatore di definizione.
6. Fare clic su Inserisci matrice nel gruppo Matrici e tabelle della scheda Matrici/Tabelle. Per inserire una matrice con 4 righe e 3 colonne, trascinare il puntatore in modo da ottenere una matrice 4 × 3.
7. Digitare i numeri riportati di seguito nel segnaposto vuoto.
8. Definire la matrice C. Assegnare a questa variabile un'espressione contenente A e B.
Le matrici aggiunte devono avere le sesse dimensioni. In questo caso, A e B sono matrici 4 × 3.
9. Valutare gli elementi della matrice C.
◦ Per valutare il primo elemento della matrice C, digitare C, inserire l'operatore di indicizzazione delle matrici e digitare 0,0=
◦ Per valutare il terzo elemento della prima colonna, digitare C, inserire l'operatore di indicizzazione delle matrici e digitare 2,0=
◦ Per valutare il secondo elemento della seconda colonna, digitare C, inserire l'operatore di indicizzazione delle matrici e digitare 1,1=
Gli indici vengono incrementati a partire dal primo elemento a sinistra. I valori degli indici del primo elemento sono controllati dalla variabile di sistema ORIGIN. È possibile modificare il valore di ORIGIN nella scheda Calcolo o nel foglio di lavoro. Poiché il valore di default di ORIGIN è 0, gli indici del primo elemento della matrice sono (0, 0).
10. Assegnare nuovi valori ai 3 elementi elencati di seguito. Per il primo elemento, digitare C, inserire l'operatore di indicizzazione delle matrici e digitare 0,0:0
Quando si valuta C, vengono visualizzati gli elementi ridefiniti.
Variabili con intervallo e numeri complessi
1. Per creare due variabili con intervallo, digitare i:0..1 e quindi j:0..2.
Una variabile con intervallo definisce una sequenza numerica. Per definire variabili con intervallo è possibile utilizzare l'operatore di intervallo o l'operatore step range. Per ulteriori informazioni sulla differenza tra questi due operatori, fare riferimento al libro Operatori nella Guida.
2. Per visualizzare la sequenza numerica associata a ogni variabile con intervallo, valutare le variabili con intervallo.
Quando si valuta una variabile con intervallo, la relativa sequenza numerica viene presentata sotto forma di vettore colonna. Le variabili con intervallo hanno tuttavia proprietà diverse dai vettori colonna. Non è ad esempio possibile tracciare un grafico di una variabile con intervallo in funzione di un vettore colonna.
3. Per definire più elementi di una matrice contemporaneamente, inserire le variabili con intervallo come indici e quindi fare riferimento alle variabili con intervallo nell'espressione matematica.
È necessario includere un operatore di prodotto scalare o di moltiplicazione tra i numeri interi e i o j, In caso contrario, PTC Mathcad identifica i termini 2i e 3j come numeri immaginari, come indicato di seguito.
Per modificare il formato dei risultati complessi, nel gruppo Risultati della scheda Formattazione matematica selezionare un formato nell'elenco Valori complessi.
