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Definizione o modifica di macro
Quando create macro, modificate macro immesse in origine nel file config.pro oppure modificate macro create utilizzando la finestra di dialogo Macro (Mapkeys) (File > Opzioni (Options) > Ambiente (Environment) > Impostazioni macro (Mapkeys Settings)), è necessario rispettare le regole riportate di seguito.
Fate precedere ciascun comando da un cancelletto (#).
Utilizzate i punti e virgola per separare comandi o campi.
Per utilizzare i tasti funzionali come una macro, fate precedere il nome del tasto dal simbolo del dollaro ($). Ad esempio, $F2.
Se il primo carattere di un campo che non sia uno spazio è un cancelletto (#), il sistema interpreta il resto del campo come un input di tastiera immesso per rispondere a un prompt. Tuttavia, se il comando corrente non richiede l'input di tastiera, questi dati vengono ignorati.
Se un campo non contiene alcun testo, il sistema lo interpreta come tasto INVIO (<Invio>).
Il sistema ignora gli spazi iniziali.
Il sistema considera una serie di spazi iniziali come un solo spazio, a meno che non si tratti di un campo di input.
Per le immissioni potete utilizzare indifferentemente le maiuscole e le minuscole.
L'input da tastiera fa distinzione tra maiuscole e minuscole.
Non esiste alcun limite alla lunghezza di una macro. Utilizzate il carattere di barra retroversa (\) come carattere di continuazione. Ad esempio, potreste definire la macro "aa" come segue:
mapkey $F2 @MAPKEY_LABELaa;\
mapkey(continued) ~ Activate `main_dlg_cur` `page_Model_control_btn` 1;\
mapkey(continued) ~ Command `ProCmdFtRevolve`;
Nesting delle macro
Potete annidare le macro, in modo che una macro ne avvii un'altra.